Dopo una lunga agonia, in un boato di silenzio, si è letteralmente spenta Radio Flash di Torino, tra le prime radio libere d'Italia, da anni non aveva più lo smalto di un tempo e negli ultimi 10 anni era rimasta in un limbo di incertezza che con la vendita ad un altra emittente delle frequenze all'inizio del mese di luglio del 2019 ha posto la parola fine a una storia iniziata nel 1976. Da quelle frequenze sono passate le voci di molti nomi oggi divenuti famosi come Mixo, ma non solo, come molte emittenti locali ha rappresentato per oltre 40 anni informazione in diretta sugli eventi cittadini, memorabile la diretta dell'incendio del Duomo di Torino nel 1997, grandi programmi di musica in un epoca in cui informarsi non era semplice se non seguendo le riviste specializzate, la radio permetteva ascolti in anteprima, questo per lo meno prima dell'avvento dei grandi Network e di Internet successivamente. Certo le radio locali dopo gli anni 90 proprio con la nascita dei Network avevano perso appeal , ma alcune come Flash avevano retto bene il cambiamento, ma gia nel 2005 con la chiusura di RTP radio "concorrente " qualche segnale negativo si era gia avvertito poi le Olimpiadi invernali in qualche modo diedero nuovo lustro a Flash, ma a partire dal 2008 qualcosa si rompe e inizia a perdere pezzi per strada, io ho fatto parte dell'ultimo periodo alternativamente tra il 2001 e il 2014, l'idea del mio "Flashback Sofà" che porto in giro nei locali, nacque proprio in radio dal programma che conducevo in compagnia di Marina Paganotto. Non voglio entrare nei dettagli delle dinamiche, ma ci furono momenti belli e meno belli, gli ultimi anni videro forse per colpa anche della crisi generale, un sempre maggiore disimpegno da parte della proprietà, ma si poteva fare qualcosa per salvarla?, si poteva portare l'interesse di altri su quella che di fatto era l'unica emittente commerciale locale ma con attenzioni a realtà anche diverse? anche se le radio sono sommerse dal marasma dell'informazione del WEB?, quelle web radio che ad oggi non riescono, a mio avviso, a sopperire al lavoro di una radio FM, la risposta non ce l'ho, ma credo che si, si poteva fare qualcosa di più, anche se lo era gia da tempo, la città è orfana ancora di piu senza una radio che accompagni i passi quotidiani di una giornata torinese PS: Ho scritto queste parole un anno fa esatto e poi ho lasciato la bozza a decantare, trovo che valgano ancora oggi lo stesso mio pensiero di un anno fa.