A volte è il caso a suggerire idee innovative, lo sanno bene coloro che per nascondere ai lanzichenecchi le forme di formaggio sotto il letame inventarono inconsapevolmente la gorgonzola, così pare, anche i Beatles tra le tante novità introdotte nel mondo della musica ci entra anche quella dei brani realizzati da nastri ascoltati a rovescio, casualmente in sala di registrazione riavvolgendo il nastro per riascoltare una canzone Lennon si rese conto di una certa musicalità, anzi del richiamo alle visioni di una esperienza psichedelica, la canzone dove questa tecnica la si puo ascoltare per la prima volta è "Rain" retro del 45 giri "Paperback Writer" , tutto cio accadde il 10 giugno 1966, dopo ne realizzeranno altri come "Tomorrow Never Knows" un brano proto Jungle, ma soprattutto influenzeranno la scena del rock psichedelico degli anni 60, Dai Byrds ai Jefferson Airplane, a Jimi Hendrix, fino ai meno noti Ohio Express, in tanti fecero tesoro di questa "esperienza", anche in Italia segnalo alcuni casi come il Primissimo Franco Battiato di "Costantinopoli" opps!.. scusate volevo dire "Iloponitnatsoc" intorno al 1969 , ma gia un paio d'anni prima "Le Orme" agli esordi si cimentano in un brano acidissimo dal titolo "I Mie Sogni" e ancora Lucio Dalla dall'album "Terra di Gaibola" con "Il Fiume e la Città" .
gabriele roma
05/06/2021 at 19:50https://www.youtube.com/watch?v=iRnPuiMtVpo