la palla è ferma sulla linea dell'area piccola, il difensore dalla fisicità robusta prende la rincorsa per il calcio di rinvio, colpisce il pallone che si alza subito a gran velocità, vola sul campo da gioco, supera la metà campo e ancora la parabola è in atto quando arriva all'area di rigore avversaria e si infila alle spalle dell'estremo difensore avversario, sono 75 metri, un record ancora imbattuto oggi, nessuno ha saputo fare di meglio ed è davvero difficile, chi è il campione autore di questo gesto rimasto negli annali? GIUSEPPE TICOZZELLI da Castelnovetto (PV) calciatore con grande amore sia per il calcio ma anche per il ciclismo e la sua bici Maino sempre con lui, anche quando si recherà a giocare l'unica partita in nazionale contro la Francia, dove indosserà, primo nella storia, i calzoncini neri perchè quelli bianchi ufficiali gli andavano stretti vista la sua imponente fisicità.
Inizia la sua militanza calcistica nell'Alessandria dove diventa dirigente della società, e a cui proporrà la maglia grigia in omaggio alla Maino fabbrica della sua Bicicletta, la cosa è semplice complice anche il fatto che il costruttore Maino è anche il proprietario dell'Alessandria Calcio. Passerà poi alla SPAL e al Casale , nel 1926 durante la permanenza proprio nel Casale parteciperà al Giro D'Italia, indossando al sua maglia nera stellata con cui abitualmente giocava, qui leggenda e realtà si incrociano, solo tre tappe quelle a cui partecipa, in particolare quella di Genova è da ricordare.
Ticozzelli in quella tappa è tra i primi , ma partecipando da indipendente, non ha i sostentamenti per se e allora che fare? si ferma a mangiare per strada in una trattoria, quando vede dalla finestra il gruppo arrivare, saluta tutti e salta in bici , nonostante tutto non arriverà ultimo come dice qualcuno, ma il podio resta lontanissimo. con la tappa Fiorentina si chiude la carriera ciclistica al giro si Tico, girano varie voci su come sia andata, la prima dice che per evitare un Fagiano sia andato a finire contro un motociclista e ne sia uscito con diverse ferite che lo vedranno costretto ad abbandonare il giro, l'altra voce arriva da uno dei figli che racconta che siccome il nero era un colore decisamente politico in quel momento il motociclista gli sarebbe andato addosso di proposito, chi dice il vero? e poi è davvero dedicata a lui la maglia nera del ciclismo visto che in realtà proprio ultimo non arrivò mai? sta di fatto che dall'anno successivo in poi l'ultimo arrivato indosserà la maglia nera, e dal 1946 al '51 ci saranno dei premi proprio per l'ultimo arrivato, il cui "campione" piu importante sarà Luigi Malabrocca una storia che vi racconterò una prossima volta
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