Le pillole di Lele - puntata n. 42
Oggi andiamo alle radici dell'hard & heavy attraverso cinque dischi (+ uno) da noi scelti:
1 - The Who “My Generation” (1965)
Inno prima mod, poi beat e poi punk. Infine amato dai metallari di tutte le generazioni.
2 - Kinks “The Kinks” (1964)
La band dal marchio sonoro "duro e puro". “You Really Got Me” ha ispirato generazioni di rocker per almeno quattro decenni, passando dagli AC/DC fino ad arrivare ai Van Halen.
3 - Cream “Disraeli Gears" (1967)
Il power trio per antonomasia con il suo hard blues ha segnato un'epoca. “Sunshine of Your Love” basta da sola a indicare la giusta via a tutti i musicisti venuti dopo.
4 - Jeff Beck Group “Beck-Ola” (1969)
Il chitarrista inglese appare fin troppo raffinato per una band hard, tuttavia scava un solco profondo dal quale germoglia anche la musica dei Led Zeppelin.
5 - Iron Butterfly “In-A-Gadda-Da-Vida” (1968)
"La farfalla di ferro", già pesante nel nome, si muove in una dimensione proto-progressiva, caratterizzata da suoni duri nonché dai graffianti gorgheggi del cantante, Doug Ingle.
6 - Jimi Hendrix Experience ”Are you Experienced" (1967)
Il "disco in più" di questa lista di anticipatori dell'hard & heavy. Il genio di Seattle è psichedelico, progressivo, proto-punk e ovviamente proto-metal.
Link utili:
https://www.youtube.com/watch?v=qN5zw...
https://www.youtube.com/watch?v=-2Gmz...
https://www.youtube.com/watch?v=HbqQL...
https://www.youtube.com/watch?v=FN18O...
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