Quella di questa settimana non è solo la storia di un disco , anzi, ma la storia delle occasioni mancate, quante volte ci siamo sentiti raccontare "il treno passò ma egli non salì e l'occasione sfumò" in sintesi è la storia di "ADAM BOMB" alias di "ADAM BRENNER" , chitarrista dalle doti tecniche immense, non un autore di canzoni indimenticabili e di riff riconoscibili al primo tocco, ma un interprete perfetto per qualsiasi declinazione rock'n'roll desideriate, dai classici anni 50 al metal piu estremo, per questo motivo a soli sedici anni viene chiamato per un provino con i kiss grazie al fatto che a soli 14 anni aveva conosciuto "Van Halen" che ne aveva capito le potenzialità, ma qualcosa non soddisfa le esigenze della band new yorkese, forse hanno intravisto quel fattore di inaffidabilità che caratterizzerà il ragazzo in futuro.
appuntamenti a provini mancati, turnè disdettate all'ultimo a causa di eccessi di droghe ed altro, compagnie al pari di quella di "JOHNNY THUNDERS" con quest'ultimo condivide un grande Gig a metà anni '80 oltre che l'amore per le droghe è un abbigliamento a metà strada fra "Keith Richard" ed i "Pirati Dei Caraibi", ne fanno un elemento di fama dubbia, sulla cui persona non si puo contare anche se la chitarra la suona e Dio se la suona, però la voce di totale inaffidabilità si sparge e contratti e concerti non sono al top delle offerte.
Nonostante questo, riesce ad esibirsi in lunghe ed estenuanti turnè attraverso il mondo, oltre cento date all'anno, performance degne di happening a fuori grotta con tanto di fuochi d'artificio e finali con chitarra incendiata , fumogeni ed altri artifizi pirotecnici, visto dal vivo al mitico "UNITED CLUB" di Torino qualche anno fa, diede prova di capacità da grande intrattenitore soprattutto nel cimentarsi con i classici del beat inglese Who ed Animals su tutti solo per fare qualche nome.
Una discografia avaraa di cose eccelse, se si fa eccezione per le collaborazioni con "TKO" e "JOHN PAUL JONES", il meglio lo si puo trovare in questa raccolta, " BONE YARD", che lo vede collaborare con "Mick Taylor" , "Nicky Hopkins", "Jimmy Crespo" e tanti altri, il disco contiene da brani propri, a cover di "Marc Bolan" e "Rolling Stones" tanto per farvi un idea, ma se riuscite a presenziare ad un suo concerto è garantito... sarà infuocato in tutti i sensi!!
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