Per cortesia cercate un attimo in un cassetto, o in cantina, sotto la cuccia del cane... magari è caduto.
Un'Assessora del comune... ci disse, scripta manent, che sarebbe stato pubblicato in autunno. Ce lo disse in termini ironici su Facebook, sottolineando che da sempre avevano sostenuto che il lavoro sarebbe stato compiuto "in autunno".
E l'autunno, come si sa, finisci il 21 dicembre.
Ed eccoci qua, con l'albero fatto, le palline colorate, i festoni, il presepe e lo zampone.
Manca il bando, ma pensa!
Mancano pochi giorni al termine di questa piovosa stagione e la città è ancora qua, in attesa.
Che cosa blocca il bando, perché non c'è sotto l'albero di Natale impacchettato con carta rossa?
I problemi giudiziari che coinvolgono i dirigenti?
Nooooo.
Fassino che vuole fare il presidente dell'Universo?
Nooooo.
Mancano i soldi, come al solito, perché il debito divora la città?
Gabriele Ferraris, il Gabo di Torino, riuscì a commentare con un profondo ed ermetico "e adesso parlateci di scie chimiche" e poi a tessere elogi di vari politici locali.
Fu un vero spasso.
Dopo otto mesi possiamo dire che avevamo avuto ragione: non che avessimo alcun dubbio conoscendo la cumpa. E tutta quella foga che scatenammo, divertentissima, altro non era che panico, perché avevamo malamente buttato all'aria la sceneggiata.
Ci dispiacemmo solo per coloro che credettero genuinamente a questa mossa.
Nel tempo ci siamo conosciuti, siamo dalla stessa parte noi e voi: abbandonate quelli che promettono e basta, non sono più credibili.
In attesa che qualcuno ci dica "ma la stagione estiva è stata un successo" (se non fosse stato per l'Arci /Aics che hanno deciso di immolarsi all'ultimo secondo non si sarebbe fatto nulla), in attesa del sempre sacro "Eh ma allora proponete voi qualcosa, non criticate solo!", porgiamo cortesi saluti alla cumpa che non esiste.
Aggrega contenuto