Autore
Dott.ssa Frida Thedy
L’animale anziano
I nostri animali possono godere per fortuna di una vita sempre più lunga, perché conducono una vita più sana e rispettosa delle loro specifiche esigenze.
Certo per mantenerli in salute bisogna curarsene al meglio: devono mangiare cibo selezionato ed adatto al loro organismo e stile di vita; devono poter fare attività fisica rapportata alle proprie attitudini di razza ed età; hanno bisogno di essere regolarmente visitati dal medico veterinario che si occupa di loro; possono essere curati anche se hanno malattie croniche come l’insufficienza renale o le patologie cardiache o l’artrosi.
Come per noi, però, c’è da tener presente che l’età anziana è delicata e va accompagnata con specifici interventi ed accorgimenti, che ci consentono di scongiurare il moltiplicarsi di patologie. Conoscere queste ultime ed i problemi tipici cui si va incontro con l’età ci permette di assisterli al meglio. Dobbiamo dunque ancora ribadire l’importanza della prevenzione.
Passati i 7 anni di età un cane e un gatto entrano nella così detta TERZA ETA’ e quindi diventa necessario eseguire dei check-up periodici per garantirne la salute:
Almeno una volta all’anno si deve richiedere una visita completa, che sarà specialistica rispetto alle aree delicate in età geriatrica.
In questo modo ad esempio, si è in grado di rilevare con relativa facilità la presenza, anche in fase iniziale, di patologie cardiache o respiratorie, specie in razze toy o giganti, dove queste patologie hanno una base genetica e sono particolarmente presenti.
Particolare attenzione, inoltre, farà il medico veterinario alle articolazioni e a eventuali zoppie del nostro beniamino:come per gli esseri umani con l’età anziana sopraggiungono dolori o difficoltà di movimento legati all’artrosi: se diagnosticate per tempo, però, prima che si notino gravi segni di zoppia, possono essere con successo trattati con farmaci specifici e/o con terapie fisioterapiche, alle quali oggi si ricorre sempre di più.
Invece gli esami del sangue e delle urine sono quelli in grado di segnalare per primi e per tempo (e sono poco invasivi per l’animale) l’eventuale insorgenza di problemi a livello degli organi interni come i reni, il fegato, il cuore: tutti quegli organi, insomma, che durante l’età adulta vengono maggiormente sollecitati ed affaticati.
In generale, comunque, i gatti in questo periodo della loro vita tendono a sviluppare malattie a livello renale mentre i cani a livello articolare, cardiaco ed epatico.
Qualche volta si palesano anche per i nostri animali patologie legate all’invecchiamento cerebrale: da alcuni anni sono stati messi a punto e sono in commercio nei presidi veterinari degli integratori specifici per questi problemi, che apportano elementi necessari alla funzionalità cerebrale e migliorano l’ossigenazione e la microcircolazione cerebrale.
Grande importanza va attribuita alla DIETA, che davvero è l’elemento più importante per mantenere il nostro animale sano e felice e prevenirne gli acciacchi anche più gravi. Il veterinario saprà sicuramente indicare la miglior dieta in base ad età, condizioni fisiologiche o patologiche del momento, stile di vita dell’animale, potendo contare oramai su un gran numero di alimenti di alta qualità presenti sul mercato che soddisfano tutti i fabbisogni.
In questo periodo proprio nell’ottica di perseguire la prevenzione e di salvaguardare il benessere dei nostri pazienti, stiamo promuovendo la “stagione della prevenzione animale anziano”, proponendo visita completa e una serie di analisi di laboratorio a costi ridotti… è sufficiente telefonare al numero di telefono 011.9566670 della Clinica Veterinaria Adler, C.so Torino 6 Rivoli (TO) , oppure visitare il nostro sito web: www.adlersrl.it per fissare un appuntamento.
DECALOGO DELLA SALUTE DELL’ANIMALE ANZIANO
Dott. Frida Thèdy
Clinica Veterinaria ADLER – Rivoli - To
Dott.ssa Frida Thedy
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