È il pipistrello identificato con il numero 2762/19, salvato da una persona premurosa e portato al Centro Animali Non Convenzionali (Canc) di Grugliasco, nella sede dell’Università degli Studi di Torino, facoltà di Veterinaria e Agraria.
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Liberazione di un pipistrello dopo le cure al CANC…auguri ragazzo!!!Reimmessi anche quattro colombi, due ricci e un colombaccio.
L’esemplare di mammifero alato sembra disorientato e titubante prima di spiccare il volo nel cielo notturno sopra una piazza cittadina. Questi animali spesso sono malvisti per la loro associazione a leggende popolari, la più nota di tutte è quella del vampiro conte Dracula. In realtà, sono animali piuttosto schivi e soprattutto sono insettivori. Per la loro funzione di predatore naturale delle zanzare, si stanno diffondendo sempre più le Bat Box, piccole scatole di legno in cui i chirotteri possono rifugiarsi durante il giorno e uscire la notte a caccia degli insetti volanti.
Al Canc, inoltre, è nato il 6 giugno scorso un cucciolo di pipistrello e il fatto che la mamma l’abbia allattato è un evento eccezionale in cattività.
Lo stesso giorno della liberazione del pipistrello sono stati reimmessi anche quattro colombi, due ricci e un colombaccio.
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