In termini di pronostici e di gerarchie, la stagione in corso 2019-2020, offre spunti interessanti e scenari inediti, a cui non assistevamo da qualche tempo ormai. L’ultima stagione che ci aveva regalato una classifica nuova, almeno dal terzo posto in poi, risaliva infatti al 2014-2015, quando il campionato si concluse con il terzo posto della Lazio e il quarto della Fiorentina di Vincenzo Montella. Dalla stagione successiva infatti, le dinamiche sono cambiate, con Napoli e Roma che si sono alternate al secondo e terzo posto, fino a quest’anno. La scorsa stagione l’Atalanta di Gasperini ha rotto i soliti equilibri, mentre l’Inter si confermava nuovamente come quarta forza del campionato. Quest’anno, finora, abbiamo invece assistito a un testa a testa tra la Juventus di Maurizio Sarri e l’Inter di Antonio Conte, dinamica che, specialmente a inizio stagione, si ripete come formula da qualche anno; tuttavia eravamo soliti trovare ai piani alti della classifica un’altra squadra, quest’anno addirittura piazzata al settimo posto, quindi fuori dalla zona Champions e dall’Europa League: il Napoli di Carlo Ancelotti. Un po’ per demerito proprio, un po’ per via di un calendario non proprio abbordabile, specialmente se da questo emergono le nuove forze del campionato, ovvero la conferma dell’Atalanta di Gasperini, ma soprattutto il Cagliari di Maran, autentica rivelazione della stagione, con ben 9 risultati utili su 11.
La Roma di Fonseca vola alta in classifica
Tornano ai piani alti anche le romane, con i giallorossi guidati da Paulo Fonseca che dopo aver battuto meritatamente il Napoli, si candidano come terza forza del campionato 2019-2020. Tra le delusioni, oltre ai partenopei allenati da Carlo Ancelotti, bisogna ricordare anche il Milan di Stefano Pioli e ancora di più il Torino di Walter Mazzarri e una impalpabile Sampdoria, ultima in classifica e con soli 3 risultati utili su 10 incontri disputati. La lotta salvezza vede poi coinvolte anche Spal, Brescia, Genoa, Lecce e Sassuolo, anche se la classifica, andando verso il basso coinvolge anche il Torino e il Bologna, che pure nelle prime battute di campionato erano sembrate due squadre molto in palla e potenzialmente ambiziose, in termini di classifica. Per il Torino ha giocato a sfavore la preparazione della stagione, iniziata prima di tutte le altre per affrontare i turni preliminari di Europa League. Una stagione partita quindi in salita, ma con i granata non ancora fuori dai giochi in termini di competitività e di compattezza tra i reparti.
Le rivelazioni del campionato di serie A 2019-2020
Oltre al Cagliari, autentica sorpresa e rivelazione di questo inizio stagione, bisogna segnalare anche le buone prove di Fiorentina e soprattutto del neo-promosso Verona, che ha già vinto quattro partite e ottenuto sette risultati utili su undici gare disputate; valori che tornano utili per quanto concerne le quote serie a della stagione in corso d’opera. Il Parma per merito del suo reparto offensivo si trova attualmente nella comfort-zone piuttosto interessante, come già visto durante il girone d’andata della passata stagione; resta da capire però quali saranno le dinamiche e le gerarchie da qui in poi. Non bisogna certo sottovalutare il duello al vertice tra la Juventus di Sarri e l’Inter di Conte, con la Roma di Fonseca che potrebbe fare da terza incomoda, così come la Lazio di Simone Inzaghi, forte del suo ritrovato bomber, Ciro Immobile. Attualmente la Juventus è l’unica squadra imbattuta di questo campionato, anche se in termini meramente statistici, sorprende il numero di reti subite del Verona di Juric, nove gol subiti, come la Juventus di Sarri, mentre il miglior attacco è quello dell’Atalanta di Gasperini con ben 30 reti realizzate, una media gol davvero notevole per il Papu Gomez, Muriel e compagni.
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