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Cinzia Veneziano
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Milano - Zona 9 - Incontro con Gerardo Micillo, uno storico dei mercati di zona a Milano, che in 30 anni di attività, ha saputo cogliere tutti i cambiamenti legati al territorio e a trasformarli in progetti di sviluppo, non solo per la zona di competenza (zona 9), ma anche in molte altre.
I progetti di sviluppo, prevedono sempre una componente di rafforzamento delle capacità dei beneficiari, in modo da garantire la sostenibilità delle azioni previste.
Di conseguenza, quando i beneficiari sono collettivi, il loro rafforzamento organizzativo e istituzionale, diventa strumento per raggiungere l’obiettivo.
Ma cosa sta dietro a l’espressione rafforzamento delle capacità organizzative o istituzionali?
Di norma la sua applicazione, si concretizza nella formula: formazione + per-diem + computer + auto + stipendi, che vanno ad accompagnare la realizzazione di un numero più o meno ampio di attività sul territorio, come ad esempio, promozione dei costumi, dell’arte, del cibo, delle origini.
Lo svolgimento di queste attività, porta uno sviluppo collettivo, se ben gestito.
Gerardo Micillo, per gli amici Jerry, ha iniziato la sua attività di “Mercataro”, moltissimi anni fa, in quella Milano, dove ancora, investire su se stessi portava i suoi frutti.
Quella Milano, dove andare al mercato non era solo fare la spesa, ma era un punto di riferimento e uno scambio di idee e opinioni. Una vita di sacrificio e di organizzazione mentale. Dove le persone s’incontravano e “parlavano”.
Ora, tutto è una corsa, anche se i problemi rimangono sempre gli stessi, anzi se ne sono aggiunti degli altri, ad esempio di origine culturale e, la concorrenza degli Street Food in città, ai quali vengono dati sempre più facilmente gli spazi e i permessi, mentre alle feste di via (formate dai banchi dei mercati), sempre più spesso viene negato.
In questo panorama, Gerardo Micillo, ci racconta che per anni ha raccolto idee, opinioni, malcontenti e ora si sente pronto per mettersi in gioco e porre dei cambiamenti concreti a favore di tutti.
Iniziando dalla sua zona storica di Milano, la Zona 9, di certo nelle prossime elezioni, molti saranno i candidati, ma pochi, hanno le vere caratteristiche di un leader e pochissimi, indipendentemente dalla bandiera e dai colori, si adoperano per apportare cambiamenti e benefici a favore della collettività e non di se stessi.
Quindi quando andrete al mercato a fare la spesa, non dimenticatevi di questa storia e non dimenticate che i mercati sono ancora uno dei pochi veicoli di comunicazione efficace e che c’è sempre qualcuno pronto ad ascoltarvi e a lottare per voi e per i vostri diritti, in modo onesto e operativo.
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On-line dal 23-05-2016 questa pagina
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