Pensando a Torino probabilmente vengono in mente la Mole Antonelliana, il Museo Egizio e quello del Cinema; il Monte dei Cappuccini, il Parco del Valentino, i portici del centro storico e le grandi piazze, il Castello; San Salvario, il Quadrilatero Romano, la Crocetta.
Ma seguendo l’asse centrale di via Po e via Garibaldi, e proseguendo fino alla fine di via Cibrario, si arriva in un piccolo quartiere che sempre più prende vita e guadagna spazio sulla scena torinese: èil quartiere di Campidoglio, a due passi da piazza Statuto e dalla metro Bernini.
In questo quartiere c’è, da qualche tempo, un grande fermento artistico, culturale, creativo e, soprattutto, sociale: i suoi abitanti stanno prendendo davvero a cuore il divenire del loro spazio urbano. Entrando in questa borgata di Torino,si ha l’impressione di aver cambiato città: le strade sono acciottolate e larghe pochi metri, le case superano raramente i tre piani, con tetti in tegole rosse e cortili nascosti, ma non solo; piccole botteghe spuntano ad ogni angolo, qui le attività artigianali si praticano ancora; falegname, saldatore, sarta, calzolaio, restauratori e panettiera del quartiere saranno sempre ben contenti di scambiare quattro chiacchiere con i passanti, raccontando perché a Campidoglio ciò è (ancora) possibile.
E non è tutto: periodicamente si organizzano aperitivi nei ristoranti locali, letture partecipate nelle piazze (Libri Erranti) e da primavera, di domenica, ci sono le biciclettate di gruppo (BicinCamp); da poco è anche nata una Ciclofficina Letteraria.
Le parole d’ordine del quartiere e dei suoi abitanti sono partecipazione, semplicità, ecologia: un EcoBorgo a tutti gli effetti, da entrambi i punti di vista ambientale e sociale. A coronare il quadro, infine, c’è l’aspetto strettamente artistico: in Campidoglio, l’arte è “di strada”. Decine e decine di dipinti colorano i muri e le finestre cieche dei palazzi; infatti, molti pittori e fumettisti hanno aperto qui i loro atelier.
Insomma, è un quartiere piccolo ma con grandi sogni e molto fermento! Dai volantini e dalla pagina facebook dei “Cittadini di Borgo Campidoglio uniti in un esperimento di socializzazione” si legge, ad esempio, del prossimo evento: ”Le Arti per l’Ecoborgo Campidoglio” dall’8 al 12 Aprile 2015. Tra i numerosi espositori e artisti, ci saranno anche gli MCCS – Maksim Cristan con la Spada: il trio punklirico (composto da Maksim Cristan – chitarra elettrica, Daria Spada – voce lirica e Valentino Pizzi – batteria) che ogni domenica dal 2012 esegue l’ormai famoso Concertino dal balconcino (di casa) nel cortile di Via Mercanti 3, in pieno centro (dalle ore 16.00 in inverno e 17.00 in estate).
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