Si chiama Davide Dato e arriva da Biella: per molti è il nuovo Roberto Bolle. Il ventiseienne biellese ha conquistato Vienna diventando étoile alla Staatsoper di Vienna dopo aver seguitotutto il percorso di studi al teatro dell’Opera della capitale austriaca.
Il suo percorso artistico è per lo meno originale: “La mia è decisamente una storia atipica, anzi la definirei stramba. Prima dei 14 anni non avevo mai fatto danza classica, o meglio, facevo lezione una volta a settimana nella mia scuola di Biella. Avevo sempre ballato salsa, merengue e mambo insieme a mia sorella. Poi un giorno, durante un workshop , un’insegnante di danza classica che mi ha visto e mi ha consigliato di fare l’audizione per l’Accademia Nazionale di danza a Roma”.
Poi è arrivato il trasferimento a Vienna: una vita fra scuola e ballo: ” Il primo anno è stato un disastro: mi svegliavo alle 5.45 tutti i santi giorni, facevo colazione e arrivavo in sala di danza alle 7.30. Alle 8 iniziavamo la prima lezione e finivamo alle 13.30. Alle 14.30 iniziavamo le lezioni a scuola e finivamo alle 18.00. Arrivavo a scuola stravolto ed ero completamente spaesato”.
Ma presto sono arrivati i successi a Vienna e nel mondo : “spero di poter danzare il più a lungo possibile ma non mi chiamo Roberto Bolle. Lui ha un fisico invidiabile, in splendida forma; non tutti i ballerini possono permettersi di ballare così a lungo. Per ora mi concentro sul mio ruolo, conquistato con il sudore della fronte. Voglio migliorarmi ogni giorno di più”.
E il successo ha portato anche Davide Dato a diventare testimonial televisivo della campagna mondiale di Nespresso.
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