Il Centro Conservazione e Restauro di Venaria, da anni impegnato in progetti di restauro di opere antiche, si occuperà ora anche di arte contemporanea attraverso una nuova collaborazione con Intesa Sanpaolo e Università di Torino. L’accordo prevede che vengano affidate al Ccr opere dalle collezioni del Novecento di Intesa Sanpaolo bisognose di restauro.
Il primo progetto è dedicato a 4 opere: Senza titolo, del 1968 di Mino Ceretti, Grande composizione, del 1952 di Alberto Moretti, Metrica industrializzata, del 1970 di Mimmo Rotella, e Viola in libertà, del 1966, di Aldo Mondino.
I laboratori saranno coinvolti in attività di ricerca e restauro su casi di studio particolarmente complessi mentre Intesa Sanpaolo sosterrà la realizzazione di seminari, convegni e altre iniziative didattiche e divulgative sul tema dell’arte contemporanea.
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