Piero Angela ha ricevuto nell’Aula Magna dell’Università di Messina, il Dottorato honoris causa in Biologia Applicata e Medicina Sperimentale.
La cerimonia di conferimento è stata inaugurata dalle parole del prof. Salvatore Cuzzocrea, coordinatore del Dottorato di Ricerca in Biologia Applicata e Medicina Sperimentale. Piero Angela ha tenuto una lectio doctoralis su Medicina e Società.
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Secondo Piero Angela: Queste onorificenzenon mi vengono date di certo per ciò che so, ma per quello che cerco di fare e trasmettere. Condivido idealmente questo titolo con tutti coloro i quali hanno, negli anni, lavorato con me. Il mio amore per i documentari e la divulgazione della scienza è nato a Cambridge, quando ebbi a che fare con lo scienziato Max Perutz, vincitore del Premio Nobel per la Chimica, e con i suoi studi sulla molecola dell’emoglobina. Ho appreso che la scienza non è democratica, perché necessita di accurato controllo e numerose verifiche. Caratteristiche fondamentali per chi ha delle responsabilità verso la collettività. Solo chi ha appreso questa lezione ha diritto di parola in ambito scientifico. E’ incredibile come, nel tempo, abbia potuto conoscere i cambiamenti della medicina e della scienza e la loro correlazione con le tecnologie. La macchina di Watson, ad esempio, con la sua intelligenza artificiale è capace di sostituirsi ad un medico. Non solo grazie a questo rapporto, l’aspettativa di vita umana si è allungata e in futuro aumenteranno gli anziani, ma diminuiranno i giovani a causa della crisi delle nascite. I rappresentanti della gioventù saranno sempre meno e dovranno accrescere le loro capacità per gestire la società. Consiglio loro, per esperienza, di puntare all’eccellenza, di essere curiosi e di amare ciò che fanno, come io amo la scienza e il suo metodo”.
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