Non perdere la Mostra di Arte Contemporanea "WOMAN" Dal Martedì al Sabato dalle 15.00 alle 19.00 presso Palazzo Leonardo in via Pianezza 289 a Torino.
In esposizione
Carla Accardi, Brandy Eve Allen, Sarah Bowyer, Monica Carocci, Giuliana Cuneaz, Debora Fede, Margot Quanight, Carol Rama
WOMEN
Iniziamo con il mettere le mani avanti. Attraverso la mostra Women l'Associazione Culturale di Arte Contemporanea Palazzo Leonardo non intende dare man forte al verbo del femminismo in quanto il femminismo non esiste più. A dimostralo sono quelle poche e coraggiose figlie d'immigrati bramose della nostra libertà ma lasciate a se stesse e ai costumi dei loro Avi, spesso e mal volentieri tramandati con la cinghia del papà di turno. Ebbene, nessuno ha tempo di scendere in piazza per loro anche perchè di tempo non c'è ne più. Ognuno deve darsi da fare e pensare a stesso se vuole farla franca. I conti in banca parlano chiaro. Meglio usare il termine tolleranza, con quello non si fa mai la figura del razzista e si dimostra di aver capito qualcosa dalle battaglie combattute dagli altri. Probabilmente appena tutti parleremo la stessa lingua questo trafiletto risulterà antico quanto divertente, e su questo siamo ottimisti. Ma siamo anche coscienti che, nonostante il calendario segni l'anno 2013, le indigene europee non godono quasi mai di pari diritti anche se paragonate al maschio meno capace. Si ha come l'impressione che una donna deve sempre combattere in quanto unica e vera combattente di questo pianeta. Il fatto che difficilmente si vedono gruppetti di donne con occhi trasognati davanti alle vetrine dell'armeria dimostra che non hanno nessuna intenzione di giocare. Loro combattono per davvero e a mani nude. Basterebbe leggere "Memorie di Adriano" della Yourcenar o "Frankenstein" di Mary Shelley, per rendersi conto che non ci sono più scuse nell'apprendere che il genio, quando esiste, non ha sesso.
A fronte di ciò viene spontaneo intuire che, se nella storia ci fossero stati al potere dei maschi veramente intelligenti e coraggiosi, a quest'ora avremmo molte più opere firmate da donne. Credo basti quest'esempio come prova del nove a dimostrare che non ci stiamo allontanando troppo dalla verità. Ovviamente l'Associazione Culturale Palazzo Leonardo non fa errori in questo senso. Non confonde la fisiologia con la filosofia, il genio con il sessualità, il nuovo con il vecchio, l'intelligenza con l'idiozia, e la Mostra "Women", continuerà a darci semplicemente ragione.
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