Stile Lìberos: Che valore ha la felicità?

Dopo due edizioni dedicate al rapporto tra cultura e sviluppo economico, abbiamo pensato di portare l'attenzione sul valore sociale della fruizione culturale.
Quasi nessuno sarebbe disposto a negare l’impatto della cultura da un punto di vista psicologico, sociale ed economico, e quindi l’influenza indiretta che può esercitare su aspetti come la longevità e il livello di soddisfazione della vita.

Ma pensare alla cultura come ad uno dei maggiori fattori determinanti la salute o il benessere fisico e psicologico è meno comune. La cultura è nel nostro Paese considerata generalmente “intrattenimento”, quindi ricondotta al superfluo. L’attività culturale ha invece una precisa valenza, dimostrandosi un importante strumento in grado di prevenire malattie croniche anche gravi, assicurare una maggiore longevità e attenuare gli effetti negativi dello stress cronico sullo stato generale di salute, letto e interpretato in modo olistico in linea con la nuova interpretazione OMS sulla salute socialmente determinata. Studi scientifici condotti in Italia e in vari Paesi occidentali suggeriscono che le politiche volte a promuovere l’accesso culturale possono essere considerate (e conseguentemente trasformate e riprogettate) come politiche per il welfare. I beni relazionali generano attraverso la creazione di comportamenti sociali condivisi un clima di fiducia che agisce in maniera positiva sul benessere degli individui: la cultura è quindi in questo processo di creazione di valore sia input sia output.

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PROGRAMMA DI SABATO 17

ore 9.00 Registrazione dei partecipanti

ore 9.30 Saluti istituzionali: Aldo Addis, Agostino Sussarellu

ore 9.45
CULTURA E SALUTE, LA PARTECIPAZIONE CULTURALE COME STRUMENTO PER UN NUOVO WELFARE
Con Enzo Grossi

ore 10.30
IL MODELLO BIOPSICOSOCIALE NELLA PREVENZIONE DEL DECLINO COGNITIVO E DELLA DEMENZA
Con Maria Rita Piras

ore 11.15 Pausa

ore 11.30
QUANDO ANDIAMO A CASA?
MIA MADRE E IL MIO VIAGGIO PER COMPRENDERE L’ALZHEIMER
Con Michele Farina

ore 12.00
LO STILE DI VITA NEL RAPPORTO SALUTE / MALATTIA
Con Giuseppe Massaiu

ore 12.30
Dibattito, modera Maria Carmela Solinas

ore 13.30 Pausa

ore 16.00
#TWSATTA, I 21 GIORNI DEL GIUDIZIO
Con Marcello Fois e Pierluigi Vaccaneo

ore 17.30
DAL CONSUMO ALLA PARTECIPAZIONE CULTURALE NELLE RETI DIGITALI
Con Mario Guglielminetti e Letizia Sechi
Coordina Pierluigi Vaccaneo

ore 18.30
Video-intervento di Alessandro Bergonzoni

ore 20.00
[Il Vecchio Mulino, via Frigaglia 5]
PRE… TESTI, TRA IL SERIO E IL FACETO
Reading musicale con Art'In: recitazione, lettura, canto, organetto, chitarra a cura di Manuela Loddo e Romano Usai, con Marcello Peghin alle chitarre

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L'ingresso al convegno è gratuito, ma per chi si vuole fermare a pranzo il costo è di 20 Euro: prenotate scrivendo un’email all’indirizzo segreteria@liberos.it entro il 14 ottobre. Il pranzo della domenica si terrà presso il ristorante Tiffany.

La cena del sabato si terrà presso il Vecchio Mulino di via Frigaglia. Il costo è di 25 euro, per prenotazioni contattare il numero 079.4920324.

Chi desidera fermarsi a dormire il sabato notte, può contattare l’Hotel Carlo Felice: telefono 079.271440 - email info@hotelcarlofelice.it.

Il convegno è realizzato con il contributo della Regione Autonoma della Sardegna – Assessorato della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport e Assessorato del turismo, artigianato e commercio e della Banca di Sassari, in partnership con Sardex, Florgarden, Cantine Chessa, Pastificio Tanda&Spada.