con la collaborazione di Nuova Carini e Compagnia dell’archetto
Agata pensaci tu
regia di Luigi Mezzacappa
PRIMA PROIEZIONE: Domenica 18 Febbraio 2018 ore 21. Teatro S. Pertini, via dei Mulini 1, ORBASSANO (TO). Ingresso gratuito.
CARTELLA STAMPA
Un lungometraggio che nasce dalla esperienza e dalle suggestioni della Cabina dell’Arte Diffusa di piazza Peyron a Torino, progetto nato da una idea di Daniele D’Antonio e condotto dalla associazione Tribù del Badnightcafè.
Una storia appositamente scritta per questo film che, attraverso le vicende legate al mondo degli artisti emergenti, si snoda per tappe all’interno del sistema dell’arte contemporanea.
Una commedia leggera, a tratti anche autocanzonatoria, ambientata principalmente a Torino, che però porta all’attenzione dello spettatore temi importanti e seri.
La realizzazione del film, come tutti i progetti della associazione e conformemente allo spirito della Cabina dell’Arte Diffusa, è stata portata a termine grazie al coinvolgimento di altre associazioni, artisti, gruppi di cittadini, in totale assenza di finanziamenti pubblici e di sponsor privati, con la sola condivisione delle risorse, tecniche e umane, resesi disponibili.
Nel film sono presenti alcuni nomi eccellenti del mondo culturale, artistico e dello spettacolo torinesi: da Edoardo di Mauro, critico d’arte e docente dell’Accademia di Belle Arti, a Lele Roma, nome di culto delle notti torinesi ante-gentrification, da Mono Carrasco, il grande muralista cileno, a Svoboda, gruppo attivo sulla scena torinese con le sue contaminazioni musicali dal mondo ad Enzo Maolucci, autentica icona rock della Torino degli anni ‘70.
Le musiche del film sono state composte per l’occasione dal musicista Sandro Filia con contributi di Mirco Breviglieri e Daniele Giario e interpretazioni originali di Svoboda.
Agata pensaci tu è un film che tratta di arte contemporanea ma anche di resistenza artistica, di rigenerazione urbana, di spinte innovative che si muovono al di sotto della superficie del tessuto cittadino e delle quali la Cabina dell’Arte Diffusa ne è l’elemento totemico che ne denuncia la presenza, quasi punta di un iceberg nascosto e sconosciuto.
Il film, come tutte le autoproduzioni, non ha una distribuzione, ma sarà disponibile ad essere invitato ove si tratti di temi sociologici, urbanistici, artistici legati all’innovazione, alla rigenerazione urbana, all’innovazione, all’arte contemporanea.
Agata pensaci tu. Regia di Luigi Mezzacappa, durata 68’.
Con: Agnese Trovò, Alessandro Fabozzi, Giovanni Bax. Musiche di Sandro Filia
Produzione, sceneggiatura, castinge logistica a cura di Tribù del Badnightcafè, in collaborazione con Nuova Carini e Compagnia dell’archetto.
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