HIROSHIMA MON AMOUR!
Dopo Sanremo partirà un bel tour e noi siamo stracontenti di ospitarli!
INGRESSO 10 euro!
Dopo l’entusiasmante esperienza sanremese che li ha visti protagonisti sul palco del Teatro Ariston con L’unica, brano che gli è valso il Premio Sala Stampa Lucio Dalla oltre che un pieno di notorietà, i Perturbazione proseguono il loro viaggio oltre i confini dell’indie da cui sono partiti, con un tour che parte a metà marzo da Verona e va avanti fino ad aprile, facendo tappa nei principali club.
Nati a Rivoli, alle porte di Torino, hanno segnato la musica nazionale grazie a una manciata di album fra i più significativi dell’ultimo decennio. Dopo gli esordi nel ‘98 (Waiting to Happen e 36) è arrivato il passaggio alla lingua italiana e con esso l’album della svolta: In circolo, uno dei dischi più rilevanti della contemporaneità nazionale. Considerato dal mensile “Rolling Stone” come uno dei 100 più belli di sempre della musica italiana, In circolo è stato da poco ripubblicato in una versione doppia e celebrativa per il decennale. Canzoni allo specchio e Pianissimo Fortissimo completano una sorta di trilogia della “formazione” e contribuiscono ad affermare il nome della band nel panorama nazionale. Nel 2010 arriva Del nostro tempo rubato, l’album linguisticamente più maturo del sestetto piemontese. Titolari di una forte identità legata all’incrocio tra strumentazione rock (basso e chitarre elettriche, batteria) e classica (violoncello, pianoforte), nonché di molti progetti paralleli (Concerto per disegnatore e orchestra, Le città viste dal basso etc.) i Perturbazione incarnano ormai più una factory creativa che una semplice band.
Recentemente la band è rientrata a casa Mescal e nel maggio 2013 ha pubblicato il sesto disco, prodotto da Max Casacci (Subsonica), intitolato Musica X e distribuito in allegato a XL di Repubblica. 10 nuovi brani, per un nuovo percorso con specialissimi ospiti (I Cani, Erica Mou e Luca Carboni) e fresche suggestioni per un’esperienza che non mancherà di stupire neppure i più affezionati seguaci della band.
In apertura di concerto Nadia & the Rabbits ovvero il progetto internazionale guidato da Nadia von Jacobi, in cui convergono le esperienze di musicisti italiani, germanici, austriaci, francesi, americani, giapponesi, spagnoli e coreani impegnati nell’estrapolare da 32 strumenti il meglio dei suoni, accompagnando la voce di Nadia.
Dal suono del loro Folk Obliquo nasce Noblesse Oblique, realizzato con la co-produzione di LeLe Battista, registrato in Italia (Milano, Firenze, Rubiera e Cantù), negli USA (New Orleans), in Austria (Vienna), in Germania (Detmold), in UK (Londra) e pubblicato da Mescal il 29 Gennaio 2013 e affiancato dal video del 1° singolo, Moongirl, presentato in anteprima /esclusiva sul sito di XL.
Presentandovi con la Vostra opensourcecard (come sempre) avete diritto a riduzione di 2 euro sul costo del biglietto.
Hiroshima Mon Amour è in Via Carlo Bossoli, 83 – 10135 Torino
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