A partire da Jardin Mandala di Gilles Clément, e attraverso l’analisi di casi studio tratti da ricerche artistiche a carattere partecipativo e sociale, si osserva quanto il tempo sia percepibile nella continua reciprocità che intercorre tra i ritmi della natura e degli esseri umani. Questi esempi propongono una nuova visione in cui tutti gli esseri viventi fanno parte di un sistema coevolutivo e in delicato equilibrio fra resistenza e resilienza dei fenomeni. Le diverse esperienze artistiche - che incorporano altri campi disciplinari come la biologia, l’ecologia o l’antropologia - indagate nelle loro componenti immaginifiche e utopiche, sono qui osservate anche alla luce delle conoscenze della fisica che individua nello spaziotempo, il palcoscenico in cui tutto si manifesta.
Con la partecipazione di Emanuele Pensavalle, Ingegnere aerospaziale
Incontro proposto a insegnanti, operatori culturali, educatori, studenti universitari, adulti
Partecipazione gratuita, con prenotazione obbligatoria attraverso modulo online,
sino a esaurimento posti.
Giovedì 6 dicembre 2018, ore 15-19
PAV, via Giordano Bruno 31, Torino
Aggrega contenuto