NUOVE E VECCHIE FORME DI POVERTA’, SERVIZI ALLA PERSONA E ALLA COMUNITA’
Introduzione a cura di Erika Liuzzo, Assessore ai Servizi Sociali del comune di Susa
Interverranno:
Anna Maria Abburrà, Direttore Consorzio Intercomunale socio-assistenziale Valle di Susa Con.I.S.A
Paolo De Marchis, Presidente Assemblea del Consorzio Intercomunale socio-assistenziale Valle di Susa Con.I.S.A, nonché Sindaco di Oulx
Presso la Libreria Panassidi Via Roma 46, Susa
Continuano la serie di incontri promossi dall’associazione culturale Segno di Susa, all’interno della cornice tematica delle 10 piccole lezioni di politica amministrativa. Il luogo designato per questo appuntamento è la Libreria Panassi di Via Roma 46. Questa volta l’argomento in discussione sarà incentrato sulle nuove e vecchie forme di povertà e sugli strumenti volti al suo contrasto. Le premesse saranno articolate dall’assessore ai Servizi Sociali del comune di Susa Erika Liuzzo, mentre il dibattito sarà sviluppato dagli interventi del Direttore e dal Presidente dell’assemblea del Consorzio Intercomunale socio-assistenziale Valle di SusaCon.I.S.A, rispettivamente: Anna Maria Abburrà e Paolo De Marchis. Data l’importanza sociale delle questioni affrontate l’ingresso è libero e la partecipazione è consigliata.
Con.I.S.A. Valle di Susa è il nome del Consorzio Intercomunale Socio Assistenziale a cui tutti i Comuni dell'Alta e Bassa Valle di Susa , Val Cenischia e di Buttigliera Alta hanno affidato la gestione in forma associata dei servizi socio-assistenziali.
Il Consorzio è nato nel 1997 con l’adesione di 38 Comuni, dal 1999 il Comune di Sestriere ha affidato la gestione dei servizi sociale all’A.S.L. 10 di Pinerolo; ad oggi, pertanto, i Comuni aderenti sono ben 37.
Segno è un’associazione culturale senza fini di lucro, per parlare di tutto a tutti e far parlare tutti di tutto. Costituita a Susa (To), nell’ottobre del 2014.
Ha lo scopo di diffondere e favorire iniziative in ambito culturale, della cooperazione, dello sviluppo culturale ed artistico nel territorio di Susa e della sua valle, nel campo dei diritti umani, nella della difesa popolare non violenta, della pace, del disarmo e del servizio civile, promuovendo all’uopo attività in tale direzione e creando momenti sociali di ritrovo, di confronto e di aggregazione.
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