Sulle orme di Marco Polo un viaggio sonoro scandito da un deciso bpm dove strumenti elettronici e arcaici si intrecciano su un cammino che parte dalle strade della Persia e arriva ai confini della Mongolia per incontrare il Gran Can.
Un live elettronico rileggendo le intuizioni di Brain Eno e David Byrne in “My live in the Bush Of Ghosts”sostituendo l’afro campionamento con la Techno / house che germogliava in quei tempi. Un Picture in exhibition asciutto come un viaggio low cost.
Soprattutto una cucina di suoni, un impiattamento che porta alla danza, i Sous Chef delle frequenze.
Maccaroni perché storpiatamente italiani nel mondo, Boomerang perché boomer Ang e perché contiamo di farvi tornare alle nostre cucine sonore.
Apertura ore 21 solo per chi viene a cena
Ore 21:30 durante la cena, presentazione pratica e descrizione dei suoni ancestrali da parte di:
Aggrega contenuto