Nome senza volto, Elena Ferrante è l’enigma più discusso della letteratura italiana. La sua identità è un mistero che riempie le pagine dei giornali e i dibattiti fra addetti ai lavori – come il più recente sulla possibile candidatura al premio Strega.
Ai lettori, che la amano anche oltre i confini nazionali, invece, bastano i suoi libri. Da L’amore molesto, esordio del 1994, alla tetralogia sulle amiche/nemiche Lila e Lenuccia (o Lenù), terminata con Storia della bambina perduta (e/o).
In occasione della Giornata mondiale del libro, la serata omaggio alla scrittrice senza volto è una maratona di letture, affidata alla voce di suoi estimatori. Conduce la giornalista di “La Stampa” Elena Masuelli.
Per essere uno dei lettori, partecipa al twitter contest #lamiaferrante
- scegli il brano di Elena Ferrante che preferisci
- indica nel tweet titolo e pagina
- aggiungi l’hastag #lamiaferrante
Tre dei brani indicati sulla pagina twitter del Circolo verranno selezionati per essere letti dai vincitori durante la maratona.
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