Non ci sarà un palco su cui staremo noi, ci saranno dei divani su cui starete voi.
Non ci saranno reading e sottofondi musicali, ci sarà un racconto vero fatto di musica, parole e immagini.
Non ci sarà il re dei beat, ci sarà Jack quello vero.
"The beat doesn't go on. The beat goes to Big Sur."
Vi aspettiamo!
Giovedi 5 giugno 2014, al Fattore K Sofa Café - via Cesare Balbo n.10/d in Torino - alle 21,30 ci sarà l’anteprima assoluta di un nuovo spettacolo musical-letterario.
Un viaggio emotivo nella musica, le immagini e le parole di Big Sur, l'opera di Jack Kerouac che più di ogni altra mette in relazione i luoghi naturali con quelli della mente, spesso tormentata e inquieta. Il progetto vuole offrire al pubblico l'opportunità di conoscere quei luoghi - e se possibile calarvisi - attraverso un concerto acustico per chitarra e voce (a cura di Thomas Guiducci) accompagnato da un filo narrativo composto da voci, ritratti e suggestioni (a cura di Marta Ciccolari Micaldi), a cui alcuni inserti video fanno da sfondo e, ovviamente, paesaggio.
“Nel 1960, a tre anni dal grande successo di On the Road, Jack Kerouac è stanco, torturato dai dubbi, sempre più distaccato dal movimento beat che aveva contribuito a creare. Alla disperata ricerca di una nuova vita, si ritira nella casa di Lawrence Ferlinghetti, immersa nei boschi della costa californiana: non riesce però a smettere di scrivere, e i fatti di quell'estate diventeranno la base per Big Sur, il suo libro insieme più ruvido e poetico.”
Le 12 canzoni che compongono la colonna sonora sono firmate da Ben Gibbard (Death Cab For Cutie) e Jay Farrar (Uncle Tupelo e Son Volt).
I testi dei brani sono stati tratti direttamente da alcuni dei passaggi più intimi e indimenticabili del romanzo e adattati alle melodie acustiche composte per l'occasione.
Una collaborazione con il progetto de La valigia blu.
Aggrega contenuto