riceviamo e pubblichiamo:
dal 6 Aprile al 16 Giugno 2019
CHERASCO
Palazzo Salmatoris
ingresso gratuito
Tantissimi gli “imperdibili” di una mostra curiosa, costruita sulla passione di collezionisti meticolosi che hanno messo a disposizione il frutto di anni e anni di ricerche, così come sulla collaborazione di prestigiosi musei e fondazioni. Fra i molti, per il design, alcuni mobili da ufficio disegnati da Ettore Sottsass per la ABET LAMINATI, il primo computer del mondo Olivetti, il mitico P 101, le primissime lavatrici a mano. Ricchissima la sezione dedicata all’editoria, con le prime edizioni degli straordinari libri di autori italiani editi in quegli anni, come L’orologio di Carlo Levi, o De Profundis di Salvatore Satta, fotografie degli anni che avrebbero dato il via al Boom!, ma anche tantissimi giornali di moda e costume dell’epoca. E poi capi d’abbigliamento, oggetti come le calze nere delle Sorelle Kessler che, imposte dalla censura a Canzonissima, divennero oggetto iconico per eccellenza. E ancora: i manifesti e le locandine della stagione cinematografica del neorealismo che si mescolano in un viaggio nella memoria scandito dalle copertine del Corriere e de La Stampa che ricordano avvenimenti come l’alluvione del Polesine, il crollo della diga del Vajont, la liberazione di Trieste, le Olimpiadi di Roma 1960 alle Copertine del Corriere dei Piccoli con le imperdibili “avventure del Signor Bonaventura”.
La mostra, organizzata dall’Associazione “Cherasco 1631”, è curata dal suo Presidente Flavio Russo; l’allestimento tecnico dall’Ing. Giovanni Fornaca, con la collaborazione di Riccardo Aimone, Marzio Avalle, Silvano Bottacin e Piero Gandino. La ricerca e la schedatura delle opere d’arte sarà firmata da Cinzia Tesio, tradizionale curatrice della grandi mostre d’autunno cheraschesi.
Fra i prestatori privilegiati il Museo Lavazza, il Museo Abet Laminati, il Museo della Scrittura Meccanica di Bra, il Gruppo Miroglio, L’Associazione Ruote d’Epoca di Cherasco, la Biblioteca Arcivescovile di Torino, l’Associazione “ALEC” Gianfranco Alessandria di Alba (materiale cinematografico), Marco Cicolini – Libreria Antiquaria Piemontese di Torino, Il Museo del Giocattolo di Bra, la Biblioteca Civica di Bra, il Fondo “Diamant” di Lucetta Cravero , il Motor Retrò di Fossano e Il Museo della Bicicletta di Bra, la Collezione Pascale di Cuneo, il Match Ball Tennis Club di Bra , Riccarda Guidi Bravi, il Fondo “Amici della Lirica” di Bra, gli ‘Amici di Italia ‘61’ di Torino, lo Sci Club di Bra, l’Hockey Club Bra, nonché una nutrita serie di prestatori privati specializzati.
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Ingresso gratuito dal martedì alla domenica 10 - 12,30 14,30 - 19 - lunedì chiuso
informazioni: Ufficio Turistico, telefono 0172 42 50 50
e mail - ufficio.stampa@comune.cherasco.cn.it
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