A seguito del successo dell'iniziativa di “Sanremo Patafisica”, con oltre 300 opere ed esposizioni in Milano, Torino, Sanremo
torna la "Ricerca Artistica Collettiva" indirizzata alla Serenissima Cattedra di 'Patafisica, presso l'Accademia della Pigna di Sanremo
e sotto l'Egida di Fondazione Pata.
I curatori di questa edizione: Fabio Barricalla, Domenico Graglia e Marco Maiocchi sono lieti di presentare:
Semplici Passaggi per Partecipare:
Il fronte della cartolina è la vostra tavolozza; sarà possibile produrre uno sketch, un dipinto, un acquarello, un collage, una "cartopittura", uno scritto… ispirandosi alle suggestioni proposte dai curatori della collettiva (le trovate di seguito)
Sul retro si potrà inserire titolo dell’opera, il proprio nome, la tecnica utilizzata, il proprio nome d’Arte (leggibile) e una eventuale (breve) biografia… oppure un pensiero, un aforisma, un breve scritto che vorrete condividere
Affrancare (come una normale cartolina, francobollo da €1,20) e imbucare: l’indirizzo è prestampato… benvenuti a bordo di Le Città Patafisiche
N.B: l'Invio della Cartolina è autorizzazione alle eventuali pubblicazioni e alle esposizioni future che si organizzeranno, le cartoline non verranno restituite e sono da intendersi come inviate a Domenico Graglia, Ordinario della Serenissima Cattedra di 'Patafisica presso l'Accademia della Pigna di Sanremo, ideatore e art director dell’iniziativa che ne cura l'archivio, che s’impegna per la sua massima diffusione
Prima della spedizione è raccomandabile documentare con una foto fronte e retro la vostra opera e inviare i file a sanremopatafisica@officinebrand.it
Le Suggestioni:
Come suggerito dal titolo, la ricerca di quest’anno vuole investigare il rapporto e le relazioni fra Le Città(intese in senso lato, ma anche quella scelta da ogni autore e per qualsiasi motivo)e la Patafisica (consapevole o inconsapevole, con l’apostrofo o meno, percepita o percebile).
La nuova cartolina, a differenza di quella di Sanremo Patafisica, è caratterizzata da quattro riquadri a ricordare una finestra, del tipo “inglesina”.
Vorremmo sia d’ispirazione il concetto del Punto di Vista (estensibile finanche la Visione), per riconoscere l’eccezione di ogni partecipante e di ogni particolare: Cosa vedi tu, patafisico, fuori dalla tua finestra, immaginaria o no?
Sempre sui quattro riquadri, con il pensiero rivolto al famoso gioco surrealista dei
“cadavre-exquis” e in occasione dei prossimi 100 anni dalla prima volta in cui venne giocato, Sanremo Patafisica vuole portare un omaggio al mondo del surrealismo e, nel particolare, stimolare opere/cartoline che vengono realizzate da più autori, per celebrare una volontà di salvifica collaborazione artistica fra individui 'patafisici e preludio di Pace fra i Popoli.
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