Imparare a differenziare gli imballaggi in acciaio per avviarli correttamente al riciclo e salvaguardare il pianeta. Yes I Can è il format teatrale promosso da RICREA, il Consorzio Nazionale per il Recupero e il Riciclo degli Imballaggi in Acciaio, che racconta ai ragazzi la pratica del recupero e il riciclo degli imballaggi in acciaio e i benefici che ne conseguono. Numerosi gli studenti che giovedì 24 ottobre 2019, presso il Liceo Artistico Statale “Renato Cottini”, hanno assistito allo spettacolo diretto e condotto da Luca Pagliari, giornalista, regista e moderno story-teller
“L’acciaio è un materiale straordinario che si ricicla al 100 % e all’infinito – spiega Domenico Rinaldini, Presidente del Consorzio RICREA –. Iniziative come questa sono un’ottima occasione per raccontare ai giovani l’importanza della raccolta differenziata di imballaggi in acciaio come barattoli, scatole, scatolette, fusti, secchielli, bombolette, tappi e chiusure. Tutti oggetti di uso quotidiano che se raccolti e avviati a riciclo possono tornare a nuova vita. Nell’ultimo anno a Torino sono stati raccolti 5,74 kg di imballaggi in acciaio per abitante, pari a quasi il doppio della media nazionale di 3,21 kg. Un risultato straordinario, frutto dell’impegno dei cittadini nella raccolta differenziata, dell’ottima gestione da parte del Comune e di Amiat e delle tante iniziative di sensibilizzazione promosse in città”.
“L’azienda – dichiara il Presidente di Amiat Gruppo Iren, Christian Aimaro – aderisce con entusiasmo a questa lodevole iniziativa, rivolta soprattutto ai più giovani. Da sempre, infatti, Amiat sostiene e si impegna in campagne di sensibilizzazione ed educazione ambientale rivolte a tutti i cittadini, con lo scopo di diffondere buone pratiche e incentivare il riciclo e lo sviluppo di un’economia circolare. La collaborazione con soggetti di rilevanza nazionale come RICREA, che si impegnano ogni giorno per gli stessi obiettivi, non può che essere un aiuto prezioso per il nostro operato.”
L’approccio narrativo di Yes I Can oscilla tra il giornalismo e il teatro, con un affascinante monologo teatrale in cui Luca Pagliari suggerisce spunti di riflessione e invita a una maggiore consapevolezza e senso di responsabilità la giovane platea, affinché abbia un ruolo attivo nella tutela dell’ambiente. Le sue parole accompagnano immagini, riflessioni e testimonianze collegate alla filiera del riciclo degli imballaggi in acciaio, seguendone in maniera appassionata l’intero percorso.
La pièce è emotivamente coinvolgente, dinamica, mai retorica, originale, di facile comprensione e si dipana attraverso storie, sia divertenti che commoventi, con protagonisti i contenitori d’acciaio. Sul palcoscenico sono inoltre presenti diversi riprodotti, testimonianza concreta che ogni scatoletta o barattolo può rinascere a nuova vita.
Il tour teatrale continuerà in altre città italiane, con l’obiettivo di educare le nuove generazioni a stili di vita sostenibili e trasmettere questo perfetto esempio di economia circolare.
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