Nel manifesto tecnico della letteratura futursta del 11 maggio 1912 Filippo Tommaso Marinetti scriveva: "Nulla è più interessante, per un poeta futurista, che l'agitarsi della tastiera di un pianoforte meccanico."
Dopo 100 anni e 27 mesi questa tastiera è ovunque - smartphone, tablet, notebook... - e l'agitazione pervade chi sente che attraverso i POST, i contenuti, le immagini, i commenti, i LINK e così vvvviaaaa si può esprimere un'idea flessibile, modificabile, fuori - Off - da canoni immutabili e dentro cannoni digitali.
Autore
Mario Guglielminetti / info@cultrack.net - @mariogug
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