Autore
Flavio Rubatto
31 dicembre 2024.
Quali propositi di fine anno? Quali obiettivi per il prossimo?
Riflettiamo....
Quest'anno a me ne propongo uno solo di obiettivo...Riflettere... appunto! Una parola semplice, che contiene in sé universi di significato. Non si tratta solo di pensare, ma di osservare come ci mostriamo al mondo e, al tempo stesso, come il mondo si specchia in noi. Riflettere è un ponte, una connessione tra ciò che siamo dentro e ciò che portiamo fuori, un atto continuo che coinvolge la nostra essenza, le nostre azioni, e l’impatto che lasciamo sugli altri.
Parto dal significato più noto: pensare profondamente, prendere tempo per analizzare, comprendere, interiorizzare. Riflettere significa fermarsi, in un mondo che ci spinge continuamente a correre.
Queste domande non sono facili, ma sono essenziali. Riflettere permette di trovare un’armonia tra la frenesia esterna e il bisogno interiore di significato.
Ma riflettere è anche più di questo: è rispecchiare. Pensiamo a uno specchio. Ogni giorno riflettiamo qualcosa nel modo in cui parliamo, agiamo, o semplicemente stiamo. Le nostre azioni diventano immagini che mostriamo agli altri e che ci ritornano indietro, come un eco.
E così, riflettere diventa un atto di responsabilità verso noi stessi e verso il mondo. Ogni azione è uno specchio di chi siamo e di chi scegliamo di essere.
Spesso vediamo il mondo come separato da noi: un dualismo tra il dentro (ciò che sentiamo) e il fuori (ciò che appare). Ma riflettere è superare questa divisione. Dentro e fuori non sono opposti, sono due facce della stessa medaglia.
Non c’è separazione. Riflettere è una danza. È il movimento tra pensiero e azione, tra ciò che sentiamo e ciò che mostriamo, tra noi e il mondo. Ogni gesto, ogni parola, ogni silenzio è un riflesso. Ma è anche un invito a prenderci il tempo di osservare e ascoltare, a scegliere consapevolmente cosa vogliamo riflettere, a essere lo specchio di qualcosa di più grande, più luminoso, più vero.
Che cosa stiamo riflettendo, oggi? E è davvero ciò che vogliamo mostrare?
Riflettere non è solo un atto personale: è una connessione profonda tra noi e gli altri, tra l’interiorità e il mondo. È un viaggio continuo, un’opportunità di crescita, di significato, di verità.
Non si tratta di perfezione, ma di intenzione. Siamo tutti specchi, imperfetti e splendenti. E ogni riflesso è un modo per lasciare un segno, per trovare un equilibrio tra dentro e fuori, per rendere il mondo un po’ più autentico.
La musica mi ha offerto un linguaggio per esprimere questo bisogno profondo e "riflettermici". In modo particolare, il brano "L'ombra della luce" del maestro Franco Battiato è stato per me una guida. Ogni volta che lo ascolto, vivo un’esperienza che è una danza tra fragilità e sicurezze, tra il giusto e lo sbagliato, tra speranza e rassegnazione, tra serenità e malinconia. È una melodia che non si limita a descrivere questi opposti, ma li intreccia, li accoglie e li trasforma in un invito a cercare l'unità oltre le apparenze.
Ho voluto creare un arrangiamento per voce, vocoder e theremin perché ognuno di questi strumenti incarna il dialogo tra dentro e fuori. La voce è il suono più autentico che possediamo: nasce dentro di noi, attraversa le corde vocali e vibra nell’aria, manifestandosi al mondo. Il vocoder amplifica questa idea, trasformando la voce con un mezzo fisico, e la porta oltre, in uno spazio quasi etereo.
Il theremin, invece, è magia pura: le mani sembrano muoversi nel vuoto, ma in realtà ogni minimo gesto interagisce con campi invisibili, creando suoni di una precisione sorprendente. È un esempio perfetto di come l'apparire possa nascondere una complessità straordinaria.
Nessun grafico è stato maltrattato nella realizzazione di questo progetto! Ho chiesto all'I.A. di interpretare la canzone di Battiato e il piano sequenza di immagini creato da ChatGPT tra loro mi è piaciuto molto...permettendomi di intrecciare arte, tecnologia, musica e introspezione.
Riflettere è un dono. Prendiamoci il 2025 per farlo bene.
Buon ascolto, Auguri.
Flavio Rubatto
On-line dal 31-12-2024 questa pagina
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