di Teresa Messidoro (*). Lisangà in una lingua congolese significa lavorare insieme come fratelli. Nel mondo esistono molte culture, nonostante la cultura neo liberista, patriarcale e in fondo razzista, cerchi di schiacciare le altre, considerandole e facendole apparire inferiori. Ma fortunatamente le culture “altre” sopravvivono, si incontrano e si intrecciano, nel continuo movimento di persone e pensieri. Ecco perché la nostra associazione, nata a Giaveno nel 2005, ha scelto di chiamarsi “Lisangà culture in movimento”. Il luogo di nascita era legato alla presenza in loco di alcuni soci fondatori: ora l’associazione si è espansa, e non solo in Italia. Infatti, alcune delle persone più coinvolte vivono in Valle di Susa, passando per Torino, Novara, Milano, Trento, Pistoia, giungendo fino a El Salvador, il pulgarcito de America, il paese chiamato “pollicino” perché il più piccolo del continente latinoamericano. Anzi, meglio chiamarlo con il suo nome originale: Abya Ayala. Lisangà fin dalla sua nascita si è posto come obiettivo principale la scelta di costruire progetti di solidarietà con un piccolo villaggio autogestito della regione di Cabañas, in El Salvador, che si chiama San Francisco Echeverría (SFE). incontri della Giunta a SFE La scelta nasce dal fatto che alcuni di noi, io in [...]
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