LE PILLOLE DI LELE N16 CINQUE ALBUM DAL PROG ITALIANO
Le pillole di Lele – puntata n. 16 Ecco i nostri cinque dischi di prog italiano da portare sull’isola deserta: 1 – Osanna “L’ uomo” (1971): da Napoli, hard rock psichedelico cantato in italiano, uno dei migliori dischi in assoluto del decennio; 2 – Orme “Felona e Sorona” (1973): la storia di due pianeti contrapposti e complementari, un riuscito connubio tra rock e fantascienza; 3 – Trip “The trip” (1970): un disco a metà strada tra gli Ekseption e gli ELP, ancora in odore di beat, ma già proiettato verso ignoti itinerari progressivi; 4 – Balletto di Bronzo “Sirio 2222″ (1970): una felice unione tra fantascienza e rock, un album carico di suoni blues e suggestioni acide; 5 – Delirium “Dolce acqua” (1971): un pizzico di jazz, una dose di rock, il flauto e la voce di Ivano Fossati, un omaggio ad un bell’angolo di Liguria, il testo di una delle canzoni ispirato dall’Antologia di Spoon River. Quali sono invece i vostri Magnifici 5? Scrivetelo nei commenti!