L’anticlone fa crescere l’inquinamento a Torino: PM10 oltre la soglia critica a Novembre. Verso un blocco del traffico ?

L’anticiclone che sta portando il bel tempo sta anche causando un aumento dello smog sull’Italia del nord che e con l’inquinamento stanno arrivando i primi blocchi del traffico dovuti ai superamenti delle soglie di concentrazione di inquinanti. Con condizioni di alta pressione durante l’inverno, l’aria tende a ristagnare per molti giorni e nei bassi strati le concentrazioni di inquinanti come PM10, PM2.5, CO raggiungono i livelli massimi. In estate questo non accade perché i moti verticali dell’aria tendono a disperdere gli inquinanti  oltre i 1000 metri di altezza.

La situazione a Torino e in provincia sta diventando al solito pesante soprattutto per il famigerato particolato  PM10. Secondo Torino Metropolitana la qualità dell’aria a Torino è praticamente costantemente cattiva. Secondo i rilevatori del Comune per quanto riguarda Biossido di Azoto (NO2), Monossido di Carbonio (CO), Ozono (O3), Biossido di Zolfo (SO2)  e Benzene (C6H6) la situazione è tollerabile, ma se si analizza il PM10 la situazione è difficile in Piemonte e critica a Torino. Da inizio novembre la soglia delle polveri sottili è stata superata praticamente quasi tutti i giorni  e ci si chiede quanto stia aspettando il Comune a bloccare il traffico.

I rilevatori delle stazioni nella città di Torino parlano chiaro, anche se i dati di troppe stazioni non sono disponibili nel mese di novembre. Ecco i link alle 5 stazioni in città

• TO-Consolata
• TO-Grassi
• TO-Lingotto
• TO-Rebaudengo
• TO-Rubino

Non rincuora che secondo il sito del Comune