“Disimparare la religione del comfort per condividere i tempi, gli spazi, le logiche ed i meccanismi di relazione” questo è il leit motiv che ha accompagnato Anna, Lucio e Gaia, nei sei mesi trascorsi in viaggio alla ricerca di nuove idee per l'economia di una famiglia, nuovi modi di viaggiare, conoscere, vivere. La loro impresa è raccontata nel documentario Unlearning in proiezione anche a Worcup! il 28/10/15.
Un'esperienza family driven al termine della quale tutti noi ci domanderemo se una vita diversa sia davvero possibile e, soprattutto, auspicabile.
Un esperimento di sharing economy declinato in versione famiglia. Recuperare la dimensione umana dello scambio senza moneta, della collaborazione, della cooperazione e della condivisione nel viaggio, anche interiore, tra ecovillaggi vegani, scuole libertarie, cohousing, blabla car, comunità anarchiche , scambi linguistici on-line, couch surfing.
E torniamo al concetto di comunità. A noi di Worcup! piace tanto non solo parlarne ma essere comunità! Inclusività vs individualismo; scambio di competenze vs profitto; tempo vs frenesia; connessioni vs competitività.
L'innovazione sociale ed economica passa anche attraverso l'apparente ritorno al passato. Alla terra, che è bassa ma eleva. Al baratto che in epoca contemporanea supera i limiti della definizione da dizionario -bene contro bene- per reinventarsi dinamicamente in scambio di case, divani, passaggi automobilistici, cibo, linguaggi, competenze, conoscenze.
Alla con-divisione di spazi: abitativi -come nelle aie dei nostri nonni-, ludici, di apprendimento, lavorativi – vedi Worcup!-!
Disimparare, appunto! Riprogrammare quei comportamenti cui siamo talmente abituati da essere diventati convinzioni condizionanti, imperativi categorici imposti dalla Matrix in cui vegetiamo per alimentare entità altre da noi.
Impariamo a disimparare per fare scelte, che sono scelte di vita e dunque politiche, in senso nemmeno troppo lato, per vedere poi di nascosto l'effetto (dirompente) che fa!
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