La Fiat Torino tenta l’impresa in casa della Dolomiti Energia Trentino e lotta fino all’ultimo ma si arrende alla squadra di Trento 95-87.
La Dolomiti Energia Trentino parte con Craft, Marble, Pascolo, Gomes e Hogue, la Fiat Torino risponde con Moore, Cotton, Hobson, McAdoo e Jaiteh.
6-0 di Trento in apertura e con 8’24” sul cronometro coach Galbiati è già costretto al time-out. I canestri di Jaiteh (15 punti) e Portannese tornano a far respirare Torino, ma la difesa aggressiva degli avversari e qualche fallo in attacco di troppo consentono ai ragazzi di coach Buscaglia il break del nuovo +6. Un Jaiteh già in doppia cifra risponde ai canestri di Dustin Hogue e il primo quarto si chiude sul 22-19.
Cusin apre le danze della seconda frazione con un lay-up, dall’altra parte ci pensa Jovanovic. Pioggia di triple: a Gomes e Forray rispondono Cotton e Poeta, 30-29 dopo 13 minuti di gioco. Il quarto scorre con molte palle perse e pochi canestri, Cotton segna i due punti del sorpasso per il 32-33. E’ tutto di McAdoo (17 per lui stasera) il 4-0 che costringe Buscaglia al time-out. Trento torna ad attaccare con fluidità e Galbiati prova a spezzare il ritmo con la sospensione chiamata sul 39-40. Marble fa rimettere ai suoi di nuovo la testa avanti, sulla sirena dell’intervallo lungo il tabellone recita 45-43.
La tripla di Hobson e due liberi di McAdoo riportano subito alla parità (47-47). Nessuna delle due squadre riesce a imporre il proprio ritmo alla gara che rimane in sostanziale equilibrio. Si susseguono canestri dall’arco di Gomes, Hobson e Craft; al 25’ le squadre sono sul 59-55. Moore suona la carica e riporta Torino in vantaggio con 8 punti consecutivi: 63-70 con meno di 2 minuti da giocare nel quarto. Il canestro di Pascolo fissa il 65-70 prima dell’ultima pausa.
Il quarto conclusivo si apre con Flaccadori che con il canestro dall’arco prova a spingere i suoi compagni, ma Portannese riporta il vantaggio sulle 5 lunghezze con un’altra tripla. Mian e Forray siglano il nuovo pareggio del 73-73, ma Hobson spegne l’entusiasmo degli avversari con uno step-back di puro talento. Tripla di Flaccadori e liberi di Pascolo, con 5’ da giocare il vantaggio è di nuovo trentino sul 77-75. L’Aquila non sbaglia nulla dall’arco, Jaiteh e Cotton provano a tenere la Fiat in partita: 86-81 al 38’. McAdoo segna il -5 a 1 minuto dalla fine, ma il solito Flaccadori (MVP della gara, 4/6 dai 6,75 m) sigla gli ultimi 6 punti degli avversari.
Non bastano i due liberi di Poeta e il match si conclude sul 95-87.
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