Milano - Si parla sempre di più di consumo di Birra Artigianale, allora mi sono incuriosita e dopo una ricerca, ho scoperto una nuova proposta che voglio raccontarvi, sto parlando di "Peel Pie". Birra cruda prodotta artigianalmente in stile “d’Abbazia” 100% versatile che che mi è piaciuta molto perchè non amara e voi sapete che noi donne non amiamo in particolar modo le cose amare :).
Cruda perché naturale non pastorizzata, non trattata, senza aggiunta di coloranti né additivi, ma soprattutto perché fresca come fatta il giorno stesso grazie ai lieviti vivi aggiunti per l’ultima rifermentazione in bottiglia, come per lo Champagne.
100% versatile perché va bevuta 100% pura, oppure come semplice drink con ghiaccio e fetta d’arancia, oppure in cocktail con succo d’arancia, Rhum o Triple Sec e anche in abbinamento con un’infinità di ricette a base di pesce, formaggi, pasta, zuppe, carni e dolci.
Ho provato anche ad utilizzarla come base da cucina per un’infinità di ricette e piatti nuovi e sfiziosi, come il risotto alla Peel Pile con Gamberi e pancetta croccante (la ricetta ve la svelerò in un altro momento, o magari vi inviterò a cena:))
Insomma devo dire che questa birra che si contraddistingue anche dal packaging, è un drink perfetto come aperitivo e, un prodotto ideale da avere sempre in frigorifero per ogni occasione.
“Incredibile e sorprendente”,
come diceva Franco Re, fondatore dell’Università della Birra di Azzate,
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