FEDERICO SIRIANNI e TIBERIO FERRACANE presentano: “DUEL – CANTAUTORI A CONFRONTO”
FEDERICO SIRIANNI e TIBERIO FERRACANE
in collaborazione con MEI (Meeting Etichette Indipendenti) e PREMIO BINDI
presentano
“DUEL – CANTAUTORI A CONFRONTO”
in collaborazione con MEI (Meeting Etichette Indipendenti) e PREMIO BINDI
presentano
“DUEL – CANTAUTORI A CONFRONTO”
Prende il via a febbraio “Duel – Cantautori a confronto”, un format che si propone di valorizzare la nuova canzone d’autore italiana attraverso un “contest” articolato in 13 serate che si svolgeranno a Torino, tra due cantautori per volta che, nel corso dello spettacolo, si “sfideranno” proponendo le loro canzoni, interpretando una cover a loro scelta e cimentandosi in un breve story-telling, per dimostrare una completa padronanza del palcoscenico.
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L’idea nasce da Federico Sirianni e Tiberio Ferracane, due cantautori che di questo mestiere vivono da più di vent’anni, scanditi da numerosi riconoscimenti, esperienze discografiche e concerti in ogni parte d’Italia.
Dai 16 cantautori selezionati dagli organizzatori che, tra febbraio e maggio, si sfideranno in una sorta di match pugilistico-musicale, ne usciranno quattro che si esibiranno in una serata finale nel bellissimo spazio ” General Store” della Scuola Holden di Torino.
I due vincitori avranno l’opportunità di proporre le loro canzoni alle serate finali del MEI (Meeting Etichette Indipendenti) e del PREMIO BINDI, due istituzioni nell’ambito della musica d’autore.
Le votazioni che determineranno i vincitori delle serate sono equamente divise tra pubblico e una giuria di addetti ai lavori appositamente scelta.
L’iscrizione è completamente gratuita, le richieste di partecipazione aperte fino al 31 marzo, le informazioni sulla pagina face book “Duel – Cantautori a confronto”.
“Crediamo sia una buona opportunità per i cantautori emergenti, esibirsi in due punti di riferimento come il Mei e il Premio Bindi non capita spesso – dicono Ferracane e Sirianni – la rete aiuta moltissimo la divulgazione del proprio prodotto ma il “live” è un’altra cosa. Speriamo e contiamo di tirare fuori e portare in giro dei talenti nuovi, veri e completi”.
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