Referente progetto e curatela di Lusardi Alessia
Con la collaborazione di Teresi V., Maurella G., Casotto T., Zaja V.
Inaugurazione 20 Maggio ore 18,30
Vernissage sabato 20 maggio dalle 18.30 alle 21.00, presso la Galleria del Museo d’Arte Urbana, via Rocciamelone 7 c Torino e presso presso Spazio Garino, via Rocciamelone 1/i Torino.
I “funghi pop” saranno eposti anche presso alcuni esercizi commerciali del Quartiere Campidoglio.
Sabato 27 maggio 2023 ore 20 a conclusione del “Piccolo festival del cinema underground torinese” proiezione del film “Cous cous”, 1996, di Umberto Spinazzola presso Galleria del MAU, Via Rocciamelone 7/c, Torino.
Ingresso gratuito, prenotazione obbligatoria scrivendo a galleriadelmau@gmail.com . In collaborazione con Associazione Sardi in Torino “A. Gramsci”, MAU e Quotidiano Piemontese.
Sarà presente Edoardo Di Mauro.
In collaborazione col progetto Fucina Campidoglio. Con il patrocinio del Comune di Torino.
Il Piano Triennale delle Arti è uno dei provvedimenti previsti dal decreto legislativo n. 60 del 2017 dedicato alla promozione della cultura umanistica dell’arte e della musica nelle scuole. Costituisce una piattaforma di indicazioni per le scuole facenti parte del sistema coordinato per la promozione dei temi della creatività per promuovere lo studio dei linguaggi artistici per lo sviluppo di competenze sociali e di cittadinanza europea. Il progetto Berti ArtCAM (Crea-Attiva-Mente), del Liceo “Domenico Berti” di Torino, finanziato dal Piano Triennale delle Arti, è un laboratorio espressivo di ricerca artistica dove gli studenti e le studentesse sono i protagonisti di un processo di co-evoluzione espressiva, e insieme ai docenti realizzano una comunità di pratiche e di ricerca creativa. Le tematiche delle opere rappresentano la trasformazione personale di un’ immagine, un’idea, un’emozione legate ad un particolare vissuto degli allievi; l’obiettivo del corso è infatti quello di risignificare il semplice disegno, il gesto o la traccia pittorica in opera d’arte. Far vivere le ipotesi più bizzarre è un modo per esaltare tutte le possibilità creative confrontandole con le ricerche delle ultime tendenze artistiche.
L’installazione- Spazio Espositivo MAU (20-25 Maggio 2023) e Spazio Garino (20-27 Maggio 2023):
Le opere pittoriche degli artisti nascono dalla compenetrazione dei linguaggi visivi (Pittura informale, astratta, disegno, fotografia digitale) e sono orchestrate tra loro per far emergere la processualità creativa e originale di ogni racconto grafico e pittorico.
L’installazione a pavimento “Funghi Pop” è la rivisitazione Pop del famoso racconto di Italo Calvino Funghi in città (Marcovaldo 1963) e ha l’obiettivo di creare un’esperienza multisensoriale dove il fruitore si trova coinvolto sinesteticamente nell’opera artistica
Artisti:
ASKAR SOFIA
AVIDANO CAMILLA
CIPRO SOFIA
COZZO ROSSELLA
DIAMI AYA
FADDA GIORGIA
FERRARA MARTA
GAETA ELENA
GIAUSA ILARIA
MARCHESE ALEXANDRA
MARENGO FRANCESCA
MARINO GIORGIA CAROLA
MATTESU NIKOLAS
MILANO EMMA
MINGOZZI
MORO AURORA
MOSCA GIULIA
PELLICANò GAIA
SBLENDORIO
SCIARRA ALESSIA
VULPIO REBECCA
TEDONE EMMA
URMUT SARA
VICO CRISTINA
VILLACIS ALEXIA
ZECCHI TERESA
ZAMBONI ADELE
ZANINO VITTORIA
Oscillazioni identitarie
Inaugurazione: venerdi 26 maggio ore 18,30
Oscillazioni identitarie è il progetto artistico PON del Liceo Domenico Berti di Torino, coordinato dalla docente Alessia Lusardi e dal Vice Preside Giovanni Maurella.
Gli allievi e le allieve hanno trovato nelle diverse sperimentazioni artistiche un personale codice comunicativo: un orientamento all’espressività personale in cui l’idea creativa risuona ed evoca la sua presenza in una forma che prende vita attraverso il segno, la traccia e il colore. Dall’imprevisto e da ciò che solitamente viene definito “errore” è nato un nuovo gesto pittorico, in quanto il linguaggio dell’arte porta in sé l’esigenza di destrutturare i vecchi paradigmi per costruirne nuovi all’insegna dell’originalità più autentica. Questo aspetto può recare all’allievo fiducia nel proprio progetto creativo e soprattutto nelle proprie possibilità. Gli artisti hanno sperimentato, attraverso la compenetrazione dei linguaggi visivi, nuovi spunti visivi come la poesia delle macchie sui muri, la fenomenologia della pozzanghera che riflette un’immagine ambigua, i graffiti gratuiti nei bagni della scuola la realtà ai margini, di scarto, come tracce di memorie di vissuti. Allestimento: le opere verranno allestite nello spazio artistico Del MAU, concertando le diverse installazioni in modo da realizzare una dimensione dialogante tra i vari linguaggi espressivi.
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