Mai come in questo periodo di crisi infinita, di fiducia ai minimi termini, di disaffezione dalla politica e dalla “cosa pubblica” in generale, il nostro territorio ha bisogno di idee buone e nuove in cui credere, su cui puntare.
Ha bisogno di impegno da parte di tutti, amministratori, cittadini, organizzazioni sociali, per risollevarsi da uno stato di sfiducia ed inedia, per uscire da una condizione di passività e prostrazione, per poter riprendere a crescere. Da cooperatori sociali, crediamo che “crescere” sia una dimensione non solo economica, ma soprattutto culturale e sociale della comunità locale: crescere dunque come valore prodotto, come capacità di accogliere, includere, dare ruolo, come profondità ed ampiezza della cultura che ci lega.
Pur nella crisi, ci sono tuttavia segnali di fiducia!
Pensiamo ai Progetti di Pubblica Utilità promossi dalla Regione Piemonte attraverso l’agenzia Piemonte Lavoro: sono uno strumento importante ed efficace. Hanno permesso di creare occupazione, per ora temporanea, ma con prospettive di futuro. Hanno permesso di realizzare interventi importanti per le comunità, altrimenti impossibili con i risicati fondi dei bilanci comunali… I comuni di Lanzo e Robassomero, unici sul territorio ad attivarli da subito, in collaborazione con la cooperativa DSP, hanno sperimentato con successo e soddisfazione questo strumento, che ha creato 10 posti di lavoro e permesso la riqualificazione di porzioni del territorio ed il miglioramento della “macchina amministrativa”.
E poi… Dalla Stessa Parte sta lanciandoun progetto di apicoltura, chiamato “Bee Happy”, per dare il suo contributo al mantenimento (ed al miglioramento…) dell’ambiente ed allo sviluppo dell’occupazione per le persone svantaggiate. Nella primavera saranno messe a dimora, ma con la modalità del “nomadismo”, più di 50 arnie, per la produzione di miele, polline, propoli e pappa reale. A seguire nei locali della cooperativa in via San Giovanni, 8 a Ciriè, sarà allestito un laboratorio di smielatura, a disposizione anche degli apicoltori del territorio…
DSP sperimenterà, con “Bee Happy”, anche un nuovo modo di valorizzare l’impegno e la responsabilità della comunità locale, attraverso il crowdfunding, sostegno diffuso ai progetti di sviluppo: un metodo di raccolta fondi innovativo e “trasparente” che si sviluppa principalmente via web, e che permette l’approfondimento e la condivisione dei temi del progetto, ed una reale compartecipazione del donatore sia all’avvio dell’iniziativa che ai benefici dell’attività.
Inoltre abbiamo scelto di utilizzare, per la promozione di Bee Happy, la piattaforma di Ricaduta Sociale e Responsabilità Culturale dev.officinebrand.it, un network piemontese che raccoglie solo partner certificati e fa della tutela della privacy e delle "comunicazioni etiche" il suo punto di forza oltre che appoggiarci, per la parte di crowdfunding al portale www.fidalo.eu
Per parlare di questi scampoli di sviluppo, per fare il pieno di fiducia in vista del natale, ci troveremo quindi venerdì 19 dicembre al Centro Socio Culturale di Ciriè, in Corso Nazioni Unite, 32, in un incontro a partire dalle 17,30: saranno presenti Gianna Pentenero (Assessore Regionale Lavoro, Istruzione e Formazione Professionale), Francesco Brizio (Sindaco di Ciriè), Antonio Massa (Sindaco di Robassomero), Ernestina Assalto (Sindaco di Lanzo), Massimo Tamiatti (Ricercatore Agenzia Piemonte Lavoro), Stefano Durando (OfficineBrand), Marco Bussone (UNCEM), sindaci ed amministratori del territorio…
Accoglieremo con piacere chiunque voglia interrogarsi con noi sullo sviluppo di questa nostra comunità…
Continuate a seguirci, condivideremo spunti, news, e approfondimenti sulle nostre attività.
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