Era il 23 agosto 1927, sono passati 90 anni, quando vennero giustiziati a Charlestown, negli Stati Uniti, Ferdinando Nicola Sacco, di Torremaggiore, e Bartolomeo Vanzetti, di Villafalletto. I due italiani vennero giustiziati sulla sedia elettrica con l’accusa di aver ucciso un contabile e una guardia del calzaturificio “Slater and Morrill” di South Braintree.
Fu più che un clamoroso errore giudiziario. Per la storia ormai Sacco e Vanzetti sono il simbolo dell’immigrazione oggetto di razzismo. 50 anni fa la loro memoria venne ufficialmente riabilitata trasformandoli in icone di lotta e ricerca di giustizia.
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