Prosegue Suoni d'Organo dopo il concerto dell'11 ottobre:
15 Ottobre 2014- Chiesa SS. Nome di Gesù
La parabola del '700 - dalla sonata barocca allo stile galante
Abbiamo voluto creare un programma che non solo si inserisse coerentemente nel tema di Suoni d'Organo 2014 - Mozart, Viaggio in Italia, ma in cui anzi, proprio l'idea di viaggio fosse la base della serata e, partendo proprio da questo, costituisse un percorso geografico e sonoro per cui il "gran tour" musicale per tutta l'Italia settecentesca partirà da Roma, con il primo fra i maestri italiani del XVIII sec. il grande violinista e compositore Arcangelo Corelli. Direttamente discendente della scuola Corelliana è Francesco Geminiani - da Lucca - di cui viene proposta una sonata per violoncello e basso continuo. Progressivamente il viaggio risale lo stivale per arrivare ad uno dei centri più attivi tra le città italiane nel '700: Torino.
Così parla, del canavesano Gaetano Pugnani, Francesco Regli (Storia del violino in Piemonte, Torino, 1863): "Alunno del Somis, ricevette da lui le tradizioni di Arcangelo Corelli - il tipo primitivo di tutte le buone e migliori scuole di violino". Pugnani, di cui verrà eseguita una sonata per due violini soli, fu dal 1770 all'anno della morte primo violino dell'orchestra del Teatro Regio di Torino e i suoi frequenti contatti con Padova (Tartini), Londra e Parigi lo resero punto di riferimento a livello europeo per lo sviluppo tecnica violinistica nel XVIII secolo. Ultima tappa del viaggio per l'italia musicale del settecento, e punto di partenza per il "ritorno" a Vienna non può che essere Milano.
La scena musicale milanese, nel secondo '700 fu indubbiamente dominata dai membri della famiglia Sammartini: violinisti, oboisti e compositori che portarono grandi innovazioni nello stile e nel gusto musicale di quegli anni. Accanto a Giuseppe Sammartini di cui eseguiremo una sonata in trio dall'Op. 3 abbiamo voluto inserire una sonata per violino di uno dei più importanti violinisti e didatti della seconda metà del '700: Carlo Zuccari. Autore di un pregevole metodo sul'ornamentazione (La vera Arte di ornamentare un Adagio, con 12 esempi, Londra, 1762) fu, a Milano, amico e stretto collaboratore dei Sammartini.
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