“Room Numero Zeta” è l’ultima mostra della programmazione 2024 della Galleria del MAU – Museo di Arte Urbana, l’ultima decisa da Edoardo Di Mauro: chiude un ciclo di curatela durato 24 anni per il MAU e 10 anni per la Galleria di Via Rocciamelone 7c a Torino. E’ una fine e un principio, con il vernissage il 7 dicembre 2024 e il finissage dell’11 gennaio 2025, quando inizierà nel 2025 il 25o anno di esistenza del Museo con un nuovo Presidente, l’Arch. Giovanni Sanna e il Vicepresidente Arch. Alberto Garino, un nuovo curatore artistico, il Prof. Roberto Mastroianni, e il direttivo, che proseguiranno il lavoro iniziato da Edoardo Di Mauro in una prospettiva completamente nuova.
Vernissage 7 dicembre 2024 dalle 18.30 alle 21.00, presso la Galleria del Museo d’Arte Urbana, via Rocciamelone 7 c Torino e Spazio Garino, Via Rocciamelone 1i. Testo critico di Rosy TOGACI. Allestimento Alberto Garino. Degustazione vini a cura di Stuzzivino presso Spazio Garino
Performance di MISSY HYPNOTIC
Il 7 dicembre, la galleria del MAU (Museo d’Arte Urbana) si trasformerà in uno spazio intimo e personale grazie al progetto espositivo “Room Numero Zeta “di Nadia Zanellato,
conosciuta nel panorama artistico come “Cikita Zeta “. L’ ambiente della galleria diventerà una sorta di stanza privata, un luogo sospeso tra sogno e realtà, dove l’artista inviterà lo spettatore a immergersi in un’esperienza multidimensionale.
Lo stile di Cikita Zeta, riconoscibile per i suoi nuvoloni barocchi e i colori flou , riesce a trasportare l’osservatore in un mondo immaginario, talvolta esasperato e volutamente provocatorio.
Le sue opere, che spaziano dal piccolo al monumentale – da una bustina di zucchero ad un intero edificio – si distinguono per la capacità di abbattere i confini tra le dimensioni,
ponendo il quotidiano in dialogo con il surreale.
Nell’ ambientazione, Missy Hypnotic, circondata da cuscini e piumaggi , immersa in un’atmosfera quasi fiabesca, guarda davanti a sé, quasi senza interagire con il pubblico, come se quest’ultimo non esistesse.
Un gesto che rafforza l’idea di isolamento e interiorità, come a voler affermare la dimensione personale e inaccessibile di questa “stanza tutta per sé”.
Attraverso colori leggeri e atmosfere sognanti, Cikita Zeta ci conduce in un viaggio visivo e mentale, un invito a riflettere sulla realtà attraverso il filtro della fantasia,
in uno spazio dove le regole tradizionali della percezione si dissolvono e tutto diventa possibile .
Testo di Rosy Togaci
Performer
Missy Hypnotic è una performer di burlesque che si è distinta nel panorama internazionale grazie al suo stile unico, una fusione di sensualità, umorismo e teatralità che trova una trasversalità nel burlesque mescolando danza, satira e seduzione.
Il suo nome d’arte, “Hypnotic”, è emblematico del potere che esercita sul pubblico. Ogni sua esibizione è uno spettacolo ipnotico.
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