La mostra "Quaranta anni di immaginazione" celebra il talento di Claudio Totoro, artista pescarese che da oltre quarant'anni usa la fotografia, e non solo, come medium per esplorare mondi immaginari incredibili. La sua arte va oltre i confini della realtà, immergendo lo spettatore in una realtà alternativa esistente solo nel regno della sua fantasia.
Attraverso l'uso di tecniche creative e strumenti innovativi, Totoro ha creato nuove "forme e dimensioni" che aprono le porte ad ambientazioni inaspettate.
Le opere di Totoro sono concettuali e simboliche, offrendo un'opportunità straordinaria per esplorare mondi immaginari densi di significato. Le sue immagini incantate raffigurano simboli che hanno un profondo impatto emotivo, aprendo la strada a interpretazioni personali ed evocando emozioni complesse. La sua fotografia ci consente di esplorare mondi che non possono essere espressi con mezzi convenzionali.
L'uso di composizioni suggestive e simboli visivi, riescono a catturare l'essenza di mondi invisibili e a comunicare l'incomunicabile.
La mostra presenterà 18 opere realizzate dal 1979 al 2019, molte delle quali saranno esposte per la prima volta.
Disponibile in galleria l’opuscolo dell’esposizione con una selezione delle opere in mostra e testo di Marcello Corazzini.
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