Viola Gesmundo, architetta ed illustratrice di origine foggiana, vive tra Torino e Rotterdam.
Lavora al tema della cura e dell’interazione tra città, uomini, donne, bambini e ambienti collaborando alla rigenerazione di spazi pubblici attraverso la street art. Nel 2016 realizza un murale per la riqualificazione di un ex dazio ottocentesco a Torino ed ottiene una residenza d’artista con la Foundation B.a.d a Rotterdam conclusasi con una grande opera site-specific.
Nel 2017 le sue opere sono state esposte in varie mostre, presso il MAU di Torino, lo Studio De Bakkerij a Rotterdam ed il Museo Civico di Foggia con la personale DIORAMI 365+1. Caratteristica del suo tratto è la linea nera che, intrecciata ad una ricerca sulle texture presenti nella città, delinea paesaggi e personaggi.
Viola crede che l’arte sia per tutti e vede la città come un’enorme tela senza fine spesso troppo cupa; i suoi disegni felici hanno sempre un messaggio di carattere sociale improntato a un grande senso di libertà.
Realizza performance, live painting e laboratori con adulti e bambini/e.
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