Sono aperte le iscrizioni per la prima edizione di “La Leggenda del Molleggiato”, una residenza artistica unica nel suo genere che dal 10 al 17 Novembre riunirà dieci giovani artisti, musicisti e producer da tutta Italia in tre suggestive location in Piemonte per rendere omaggio a una delle figure che ha rivoluzionato il linguaggio espressivo e performativo italiano.
Dedicata a tutti gli artisti Under35 verranno selezionati 10 candidati che parteciperanno a una vera e propria ‘academy experience’ di una settimana, un progetto culturale senza precedenti in cui i veri protagonisti saranno i giovani artisti.
Verranno scelti sul territorio nazionale i talenti in grado di maneggiare sia gli alfabeti colti del jazz che i concetti sonori contemporanei. Affrontare il corpus musicale del ‘Molleggiato’ è un’esperienza complessa, che richiede competenza e rispetto. L’obiettivo è reinterpretarlo in modo vivo e pulsante, evitando i trabocchetti del ‘facile’ e – soprattutto – del kitsch.
Affrontare un materiale ‘iconico’ e anche intricatissimo come quello del Molleggiato è, a prescindere, una sfida per qualsiasi musicista.
A guidare questo laboratorio di approfondimento culturale e musicale sul ‘Molleggiato’ alcune tra le più prestigiose personalità e professionisti del settore musicale: i giornalisti e critici musicali Gino Castaldo e Damir Ivic, il dj, produttore e conduttore radiofonico Raffaele Costantino, il giornalista e project manager culturale Dino Lupelli, i musicisti Gianluca Petrella, Luigi Ranghino, Patrick Benifei, Tommaso Cappellato e Andrea Lombardini, il rapper Willie Peyote e i dj e producer Dj Ralf, Nu Guinea e Jolly Mare,
La residenza artistica si svolgerà dal 10 al 17 Novembre presso tre incantevoli location in Piemonte, le Cave di Moleto in provincia di Alessandria, la Fondazione Pistoletto presso Biella e Fuoriluogo ad Asti.
Tre luoghi, tre forme dell’esperienza, dove docenti e allievi si immergeranno dapprima nel contesto romantico autunnale della campagna per poi intensificare i ritmi nella laboriosa officina d’arte biellese, concludendo il percorso in uno spazio d’espressione polifunzionale come quello di Asti.
Al termine della residenza artistica, insieme ai candidati partecipanti all’academy, è previsto un momento di restituzione dei lavori con un concerto che presenterà al pubblico il repertorio del ‘Molleggiato’ riarrangiato in chiave ‘jazz/disco/funk’.
Il progetto è realizzato interamente grazie al sostegno del MiBACT e di Fondazione Piemonte dal Vivo, che ne garantiscono la partecipazione gratuita all’iniziativa e la copertura dei costi sia ai tutor che ai candidati.
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