Una delle cose che amo fare con la musica è sonorizzare immagini o live teatrali, quando produco un brano, parto quasi sempre da delle immagini, o anche se parto da uno studio ritmico, un arpeggio, alla fine mi si costruiscono delle immagini.
La mia visione dell’elettronica, vorrebbe virare più sulla visione sinfonica del suono elettronico, non surrogato come negli anni 70, ma io dico partecipativo.
Al di là di questo, cerco di esplorare tutte le curiosità sonore che mi arrivano dal pianeta, senza fissarmi sulle epoche.
Quando mi hanno chiesto di sonorizzare un corto di una fiera del 1909 in Svezia, l’occasione mi fu ghiotta per abbinare la mia elettronica a vapore ad immagini originali d’epoca.
Il corto rappresenta 6 quadri da circa un minuto l’uno di un esposizione, con giochi, musica, giardini e un tocco di antesignano Disneyland esotico.
Lungi da me avvicinarmi a Mussorgsky, ho immaginato principalmente 6 quadri ritmici, per dare il movimento e la modernità come poteva essere percepita all’epoca, sporcando i suoni, come le macchie e i salti di immagine dell’antica pellicola, L’idea è quella di ascoltare una musica elettronica d’epoca, ricoperta di polvere.
Il Theremin cercherà di essere uno spettatore curioso in mezzo alla gente
Tutto questo il 12 di Luglio
Dove ?
a breve negli eventi di Officine Brand
Aggrega contenuto