Il Corpo di Sorveglianza del Parco Nazionale Gran Paradiso festeggia 70 anni dalla sua istituzione, che fa riferimento al decreto legislativo del 5 agosto 1947 che istituiva i guardaparco a cui è
affidata la protezione e la salvaguardia dell’area protetta come prosecuzione delle Guardie Reali, figure istituite con la nascita della Riserva Reale di caccia del 1856.
Oggi i guardaparco sono 51 fra uomini e donne, anche se secondo i parametri previsti dal Ministero dell’Ambiente dovrebbero essere 70, uno per ogni 1.000 ettari di territorio protetto e il loro servizio si svolge dall’alba al tramonto, secondo il ritmo della natura che preservano.
I guardaparco sono anche ambasciatori del Parco: svolgono infatti attività di educazione ambientale, spesso rivolta alle scuole, utili a sensibilizzare le nuove generazioni al rispetto e all’educazione nei confronti della natura.
Oltre a queste attività, nel corso degli anni si sono anche specializzati nelle rilevazioni in quota: i rilievi nivo-metereologici, i controlli delle fronti glaciali e le verifiche delle attività valanghive richiedono, oltre a specifiche conoscenze tecniche, capacità di spostamento anche in condizioni meteo proibitive.
Una sezione dedicata sul sito del Parco Nazionale del Gran Paradiso racconta tramite immagini e i racconti degli ex guardaparco e di quelli attuali la vita e la storia del Corpo di Sorveglianza:
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