E’ maglia rosa per il Piemonte che si aggiudica il primato come prima regione d’Italia per tasso di crescita di visitatori nei musei: un più 31,4 per cento che posiziona la regione subalpina al primo posto nella classifica, seguita dalla Calabria (+17,6%), Liguria (+17,5%), Veneto (+17%), Campania (+14,2%) e Lombardia (+8,3%).
Un primato che va di pari passo con quello nazionale. Spiega il Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo Dario Franceschini: “I dati del 2016 decretano un nuovo record per i musei italiani. I 44,5 milioni di ingressi nei luoghi della cultura statali hanno portato incassi per oltre 172 milioni di euro, con un incremento rispettivamente del 4% e del 12% rispetto al 2015 che corrispondono a 1,2milioni di visitatori in più e a maggiori incassi per 18,5 milioni di euro”.
Il Piemonte si piazza al quarto posto nella classifica per numero di visitatori, con 2.464.023, preceduto solo da Lazio (19.653.167), Campania (8.075.331) e Toscana (6.394.728) e seguito da Lombardia (1.791.931) e il Friuli Venezia Giulia (1.198.771).
“Sono tutti dati positivi – spiega Franceschini – che collocano l’Italia in netta controtendenza rispetto al contesto europeo dove invece si registra anche nel 2016 un calo dei visitatori nei musei, come dimostrano i dati che stanno uscendo in questi giorni”.
Fiore all’occhiello del Piemonte è la Reggia di Venaria che con 1.012.033 visitatori (nel 2015 erano stati 580.786) si posizione al sesto posto nella top 30 dei siti più visitati d’Italia: un incremento del 2 per cento rispetto all’anno precedente.
Bene anche l’ottavo posto del Museo Egizio con 852.095 visitatori (nel 2015 erano stati 705.710) e il 22esimo del Polo Reale di Torino con 314.195 visitatori (nel 2015 erano stati 307.357).
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