Dopo l’allarme inquinamento e la decisione del Comune di Rivalta di bloccare il traffico applicando il semaforo della Regione scattato automaticamente al superamento dei livelli di Pm10, riceviamo e pubblichiamo la lettera di Mauro Marinari, sindaco di Rivalta di Torino, indirizzata agli Assessori Regionali all’Ambiente Valmaggia e ai Trasporti Balocco.
In questi giorni l’allarme smog è su tutti i giornali.
Un recente rapporto UE dichiarava che sono 467.000 i morti in Europa causa smog e inquinamento.
In data 7 dicembre il Sindaco di Rivalta di Torino, visto lo sforamento di 7 giorni dei livelli consentiti di PM 10, ha firmato un’ordinanza, coerente con il protocollo sulle misure antismog proposto dalla Regione Piemonte, a tutela della salute dei propri cittadini.
Il protocollo sulle misure antismog ha lo scopo di omogeneizzare i provvedimenti in caso di superamento dei limiti nei vari territori.
Purtroppo, nonostante l’attuale grave inquinamento ambientale, nella provincia di Torino, per ora, Rivalta è rimasto l’unico Comune che si è attivato.
Tuttavia, pur aderendo al protocollo, riteniamo che le misure indicate siano deboli e insufficienti in quanto “curano i sintomi”, per altro solo parzialmente, ma non le cause.
Se non si interviene con un piano organico ed efficiente di trasporti collettivi che rendano abituale, in quanto praticabile, e non occasionale il fatto di lasciare l’auto a casa, difficilmente la situazione potrà cambiare in modo strutturale ed ogni anno ci troveremo a mettere cerottini su ferite profonde.
Pertanto chiediamo agli Assessori regionali all’Ambiente e ai Trasporti di farsi capofila nella costituzione di un tavolo organico e inter-assessorile che da subito si metta al lavoro per costruire un piano per l’area metropolitana almeno della prima e seconda cintura, Torino inclusa.
Da troppo tempo si parla di ferrovia metropolitana, prolungamento della metropolitana fino a Rivoli, potenziamento del trasporto pubblico collettivo.
Di fatto poi ci ritroviamo per la terza volta, dopo Sito e inceneritore, di fronte all’ipotesi che la stazione FM5 di Orbassano diventi una cosiddetta “compensazione” per il TAV.
La ferrovia metropolitana e le relative stazioni servono e perciò vanno fatte e non subordinate a progetti di grandi opere.
Per quanto poi riguarda il Trasporto Pubblico Locale, determinanti sono interventi quali il rinnovo del parco mezzi e impiego di efficaci strumenti informativi dei transiti volti a rendere il servizio più confortevole, efficiente ed affidabile, così come una revisione di tariffe e abbonamenti più snelli e appetibili. In questo contesto debbono inserirsi anche efficaci azioni di promozione del carpooling e carsharing.
Un intervento necessario deve essere concreto, rapido e incidere positivamente all’interno di un piano strutturale e organico che voglia veramente affrontare con serietà il problema del contenimento dell’inquinamento atmosferico oltre che operare nel senso del risparmio energetico.
Il Sindaco di Rivalta di Torino – Mauro Marinari
L’Assessore all’Ambiente – Gianna De Masi
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