Autore
Domenico Graglia
Ci sono voluti due anni di intensa attività e oltre settanta date in Italia, Europa e Americhe, ma alla fine è finalmente uscito il primo lavoro discografico del duo "OoopopoiooO", il progetto di Vincenzo Vasi e Valeria Sturba, musicisti tra i più interessanti nel panorama italiano odierno e virtuosi del theremin; strumento del quale sono fra i più grandi esponenti Italiani e Internazionali.
Raggiunti telefonicamente mi hanno raccontato:
<Il brano "Mister Theremin" è dedicato a chi conosce e pratica lo strumento, ma anche a chi lo conosce da poco e che non ha idea di come funzioni; questa ingenua incomprensione normalmente genera le fantasie più disparate.
L’idea che spesso si ha al primo approccio visivo è di un macchinario assai complesso e misterioso, esoterico, quasi magico.
Un mistero, quello del theremin, che supera anche quello del suo inventore Leon Theremin, come se ci fosse un’entità ancora più autorevole, quasi sacra, che regola il mondo magnetico musicale.
Perciò abbiamo preso spunto da un racconto di Topolino, da un brano di Rachmaninov, dall’irriverenza di Carmelo Bene, dai brandelli dei nostri sogni, e altro ancora…
Ci siamo immaginati che al mondo esista un santone, il guru Mister Theremin, nascosto forse in una caverna ubicata in una non identificata foresta in chissà quale parte del mondo, che conosce tutti i segreti non solo tecnici, ma anche spirituali, per governare il theremin in armonia con sé stesso. Ricercato dappertutto da tutti i thereministi del mondo (nel brano i nomi dei thereministi costituiscono un incastro ritmico/melodico parte dell’arrangiamento) finalmente viene scovato, e rivelerà i segreti tanto anelati per anni.
Il video di Mister Theremin, realizzato magistralmente in stop motion dal FrameByFrame Studio, rappresenta appieno il significato della canzone: i protagonisti, ovvero i seguaci del grande guru, sono raffigurati come theremin di tutti i tipi (dall'Etherwave Pro all'Etherwave Standard) che cercano la verità su loro stessi, mentre il Guru è rappresentato da un theremin RCA.>
- STORIA DI MISTER THEREMIN -
<Antichi scritti non bene identificati narrano che, una volta ogni lustro, venga avvistato in diverse zone del globo - e addirittura dell'universo - una piccola figura legnosa, misteriosa, con lunghi baffi neri e una saetta sul capo, utilizzata per illuminare il sentiero davanti a sé, e per emanare un potente alone di saggezza, per un raggio di diversi chilometri.
Alcuni vecchi graffiti lo ritraggono in una modesta capanna costruita con foglie di faggio e di quercia; altri mentre è intento ad abbeverarsi nel fiume Copiapò, per poi concedersi lunghe passeggiate nella Valle della Luna...
Obelischi colorati, antri sotterranei, palafitte traballanti, sono state tra le sue svariate abitazioni.
Sembra che in tempi recenti alcuni piccoli seguaci abbiano organizzato un avventuroso pellegrinaggio, e siano arrivati - con non poche difficoltà - proprio al centro di una selva impenetrabile, davanti una piccola casa di pietra, a forma di cupola, decorata con pentagrammi dorati e una saetta luccicante a mo' di insegna di riconoscimento, dalla quale si espandevano note ineffabili.
E proprio lì - si dice - hanno trovato il grande guru Mister Theremin, l'onnisciente eremita, che senza indugio li ha condotti in passaggi segreti e vortici colorati, esponendo le verità della composizione musicale scivolante e saltellante.
Poco ci è pervenuto dei suoi insegnamenti, ma cercheremo di riportarli nel modo più dettagliato possibile:
- L'aria, leggera e impalpabile, può essere suonata con eleganti movimenti delle mani.
- I suoni prodotti, per essere perfetti, devono essere sì precisi e determinati, ma soprattutto carichi di tensione emotiva e spiritualità.
- Le note non devono salire o scendere la scala musicale ma scivolare su e giù, saltellando. Solo così sarà possibile liberare ogni energia!
- La chiave musicale è molto diversa da quella che conosciamo, così come le note, che saltabeccano con grande libertà.
Nel congedarsi dai suoi piccoli adepti, il grande guru ha raccomandato di ricordare e recitare - all'occorrenza - un mantra, utile per abbandonarsi alla musica scivolata arzigogolante.
Ve lo sveliamo in gran segreto: mikki mikki pirolikki mikki paaa mikki mikki pirolikki mikki paaa mikki mikki pirolikki mikki paaa...……>
Che dire, a Me il progetto "OoopopoiooO" è proprio piaciuto...
Spero piacerà anche a Voi e per ogni approfondimento su questo duo straordinario vi invito a visitare il loro web site, cliccando QUI
... A presto e buona Musica a Tutti!
Domenico Graglia
On-line dal 26-04-2015 questa pagina
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