SISTEMA TORINO

SISTEMA TORINO è un rizoma spontaneo, cresciuto tra un grattacielo e la Mole, che man mano prende forma e diventa riconoscibile pur senza essere catalogabile secondo la botanica tradizionale.
SISTEMA TORINO crede nel dissenso, fino al conflitto, nella partecipazione militante e nella correttezza dei comportamenti. Anche attraverso l'ironia e diffondendo polline di informazioni sulle scelte di chi governa, vuole stimolare la proliferazione di altre piante per la formazione di una nuova foresta cittadina, culturale e politica, che sostituisca l'attuale giungla.
SISTEMA TORINO pratica la sostenibilità economica e il controllo diretto da parte del singolo attraverso donazioni (“craufandin”, in fuffese) volte a finanziare i progetti che porta sul territorio. Questo senza però rinunciare ad una battaglia per una distribuzione dei soldi pubblici in base al merito e non alla sudditanza o ai legami e rapporti con il potere.
Dopo la produzione del primo libro e del primo spettacolo teatrale, entrambi apprezzati dal pubblico ma ignorati dalla critica e dall'informazione locali impegnate in altre sponsorizzazioni, SISTEMA TORINO si impegna, inoltre, in attività di incontro e confronto pubblico sui temi cittadini e non, e nel rafforzamento dei canali di informazione e condivisione, nella formazione, nel turismo critico locale e soprattutto nella promozione della realizzazione di una grande opera: il Porto Internazionale, investimento strategico per il futuro economico e psicologico di Torino.
"SISTEMA TORINO" nasce nel 2013 per iniziativa di Massimo Giovara e Maurizio Pagliassotti, finalizzata alla produzione dello spettacolo teatrale .... e del libro .... L'iniziativa si sviluppa quindi fino a diventare stabilmente strutturata e ad ampliare le proprie finalità, raccogliendo attorno a se' collaborazioni diverse a titolo continuativo oppure occasionale.

GUARDA I NOSTRI VIDEO

Segui e Partecipa alle nostre attività, una Torino che funzioni in maniera differente è possibile, e secondo noi per fare questo si deve partire dal comparto culturale.