Sono presenti un po’ ovunque nel territorio, nei centri urbani, ma soprattutto in campagna. Eretti per ricordare eventi miracolosi di cui spesso si è persa la memoria, oppure come ex voto. Nei boschi proteggevano il cammino dei viandanti in corrispondenza dei trivii, incroci di tre sentieri, che erano considerati fulcro di energie negative, dove poteva manifestarsi il potere infausto delle masche e del demonio. Non sono stati dipinti da artisti famosi, ma da sconosciuti pittori locali itineranti. Ma pur non essendo considerati opere d’arte ed esenti da vincoli con la Soprintendenza delle Belle Arti, conservano un fascino straordinario. Alcuni versano in condizioni di totale degrado, altri sono stati oggetto di restauri discutibili.
Il pilone votivo che il pittore Angelo Barile ha realizzato nel 2015 sulla provinciale fra Ciriè e Nole Canavese, reinterpretandolo nel suo inconfondibile stile neo pop, è un esempio di come queste semplici strutture, espressione della religiosità popolare del territorio, possano rinascere a nuova vita.
PILUN – PROGETTO DI ARTE SACRA CONTEMPORANEA, nasce da un’idea del pittore Angelo Barile e del giornalista e musicista Luigi Bairo e si propone di valorizzare le aree urbane e suburbane del ciriacese attraverso il recupero e la riqualificazione delle edicole votive. Un modo per ridare voce alla microstoria dei luoghi, recuperandone la sacralità perduta.
Dopo una prima fase di censimento dei piloni presenti, verranno individuati quelli su cui sarà possibile effettuare un intervento. Le edicole prive di pitture verranno affidate ad artisti contemporanei di fama internazionale, che, avvalendosi della collaborazione di studenti degli istituti d’arte, procederanno a una personale reinterpretazione pittorica. Potrà nascere così un museo di arte sacra contemporanea a cielo aperto, unico nel suo genere. Per altri piloni si potrà invece optare per il restauro e il consolidamento della struttura e dei dipinti già esistenti
COME si può collaborare al progetto Pilun?
Pilun è un progetto aperto. Ogni forma di collaborazione è ben accetta.
- CENSIMENTO DEI PILONI . E’ possibile contribuire individuando e documentando le edicole votive presenti nel territorio, scattando una o più fotografie e indicandone l’esatta collocazione (se possibile anche segnalando le coordinate geografiche che possono essere individuate con GOOGLE MAPS). Le informazioni andranno pubblicate con un post sul gruppo facebook PILUN – PROGETTO DI ARTE SACRA CONTEMPORANEA. Gli amministratori del gruppo procederanno alla realizzazione di una mappa interattiva su Google.
- Proporre sulla stessa pagina facebook suggerimenti, commenti, collaborazioni, notizie che possano aiutare a recuperare la storia delle edicole del territorio.
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